Il cadavere rinvenuto nel fiume è del farmacista di Sacro Cuore
L'autopsia sul corpo ritrovato venerdì scorso nel Bacchiglione a Bovolenta ha consentito di identificare la vittima in Carlo Romano Mantovan, il 55enne della farmacia all'Arcella che da giorni non aveva più fatto ritorno a casa
Ha un nome e un cognome il corpo rinvenuto venerdì scorso 17 maggio da un passante lungo l'argine del fiume Bacchiglione a Bovolenta.
UNA SETTIMANA FA: IL RINVENIMENTO DEL CADAVERE
IL FARMACISTA FORSE SUICIDA. Il cadavere, privo di documenti e in avanzato stato di decomposizione, è stato attribuito a seguito di autopsia al farmacista 55enne dell'Arcella-Sacro Cuore Carlo Romano Mantovan che, dopo essere uscito la sera per un'abituale passeggiata dalla sua casa di via Jacopo da Montagnana, non aveva più fatto ritorno. L'identificazione è stata resa possibile dalla presenza di due cicatrici e una placca in metallo nella gamba del corpo, coincidenti con delle operazioni subite da Mantovan. Dall'esame autoptico, come riferisce oggi il quotidiano Il Mattino, emergerebbe che il decesso è avvenuto per annegamento. Quindi all'origine della morte ci potrebbe essere un gesto suicida. Sul caso indagano i carabinieri, coordinati dal pm Luisa Rossi.