Carrozziere a Brugine trasforma terreno in discarica: denunciato
Il titolare dell'attività, Modesto Chinello, nel mirino della polizia stradale di Piove di Sacco, che ha provveduto al sequestro dell'area. L'uomo stoccava abusivamente ondulati in Eternit, batterie e oli esausti anzichè smaltirli
Diversi pannelli ondulati di Eternit, un cumulo di circa un metro cubo di batterie per auto e camion appoggiati direttamente per terra, l’olio da lubrificazione meccanica ormai esausto fuoriuscito dai numerosi motori aperti ed abbandonati. Questa la discarica a cielo aperto scoperta un mese fa dalla polizia stradale di Piove di Sacco a Brugine, nel terreno adiacente alla carrozzeria del 54enne Modesto Chinello di via Coazze. Nel corso degli anni l'imprenditore, anziché smaltire il materiale di risulta del suo esercizio secondo quanto disposto dalla normativa e dettato dal buon senso, ha infatti accumulato un’ingente quantità di rifiuti pericolosi e non.
UNA BOMBA ECOLOGICA. Una situazione di degrado ed incuria gravissima, quella emersa dai controlli della polstrada piovese, soprattutto in considerazione della vicinanza a luoghi molto frequentati e alla presenza di abitazioni. Una "bomba" anche per l’ambiente al punto che, a seguito di sopralluogo, l'Arpav ha dichiarato l’estrema pericolosità di quanto depositato e ordinato al titolare dell’impresa di provvedere alla rimozione dei rifiuti, alla successiva verifica della contaminazione del suolo ed infine a programmare eventuali e successive operazioni di bonifica.
L'ORDINANZA. Per il carrozziere è scattata la denuncia in stato di libertà per “deposito incontrollato di rifiuti pericolosi e non” (d.lgs 152/06) e il sequestro della discarica abusiva. Mentre scade in questi giorni il termine dell’ordinanza del sindaco di Brugine, Davide Zanetti, che ha obbligato il titolare dell'attività alla rimozione del materiale di risulta.