Indicare la volontà di donare gli organi sulla carta d'identità: ora sarà possibile
A settembre finirà la sperimentazione e a tutti gli effetti entrerà in vigore il nuovo documento elettronico. La giunta comunale padovana ha deliberato a favore dell'inserimento di un'espressione di volontà da parte del cittadino
La nuova carta di identità elettronica darà anche la possibilità di indicare la donazione di organi. Ad annunciarlo è il primo cittadino di Padova, Massimo Bitonci.
VOLONTÀ. Su proposta del sindaco e dell'assessore Stefano Grigoletto, la giunta comunale ha disposto che la carta d'identità possa contenere un'espressione di volontà della persona per la donazione degli organi (e tessuti) in caso di morte e specifica che il dato relativo a tale scelta viene trasmesso dal comune alla banca dati nazionale del Sistema informativo trapianti.
"UNA SCELTA IN COMUNE". In tal senso, l'amministrazione comunale intende promuovere la cultura del dono anche sostenendo la realizzazione del progetto “Una scelta in Comune”, per la raccolta della manifestazione di volontà alla donazione presso l'ufficio Anagrafe, al momento del rilascio della carta d'identità, in modo da incrementare potenzialmente il numero dei donatori o, quanto meno, la consapevolezza dei cittadini circa la possibilità di garantire, con questa scelta, una buona qualità ed aspettativa di vita a persone affette da patologie gravi, a volte altrimentinon trattabili.
POSTAZIONI. Al fine di agevolare i cittadini, verranno attivate sei nuove postazioni di lavoro tra gli uffici dell'Anagrafe Centrale, 4 sportelli, e nei quartieri maggiormente popolosi (Arcella e Bassanello), 2 sportelli.