S. Pietro in Gu, ladri in cartiera: incastrati da scarpe bagnate
Il tentato furto nel capannone di via Marconi. Scattato l'allarme sul posto sono intervenuti i carabinieri. In manette un bulgaro e un romeno. Il primo beccato sul posto, il secondo poco lontano ha tentato di depistare i militari ma senza successo
Tentato furto ieri sera alle 21.30 ai danni della ditta “Cartiere Cariolaro” di via Marconi a San Pietro in Gu. Allo scattare del sistema di allarme del capannone, il titolare ha avvertito la centrale operativa dei carabinieri, portatisi immediatamente sul posto.
L'AGGUATO NELLA SIEPE. I militari della stazione di Carmignano di Brenta, dopo aver controllato il perimetro dell'edificio, hanno notato che diverse porte e cancelli del capannone risultavano scassinati, inoltre, nascosti sotto una siepe, a ridosso della recinzione, hanno trovato una serie di arnesi da scasso e utensili da lavoro. Prevedendo che i ladri sarebbero tornati per recuperare gli arnesi, i carabinieri sono rimasti appostati tra i cespugli e, coperti dall’oscurità, hanno sorpreso le sagome dei due avvicinarsi. Alla vista dei militari in uniforme, i malviventi hanno però tentato la fuga in direzioni diverse. Uno dei due è stato subito fermato e ammanettato: Ventisislav M., 37enne bulgaro in Italia senza fissa dimora, pregiudicato per reati contro il patrimonio.
