Il Covid si porta via Angelo Cazzola, assistente capo della polizia in pensione: era in casa di riposo
Il focolaio sviluppatosi in casa di riposo non lo ha risparmiato. Cazzola è arrivato nel Padovano nel 1960, assegnato alla sezione di polizia stradale fino ad arrivare a ricoprire l'incarico di assistente capo
Il Covid ha portato via Angelo Cazzola, ex assistente capo della polizia. Cazzola era ospite del Craup di Piove di Sacco dove si è sviluppato un focolaio.
Il profilo
Cazzola è una figura molto conosciuta nel Piovese, è arrivato ancora prima che fosse inaugurata la caserma. Classe 1934, è nato a Carmisano Vicentino (Vicenza) e si è arruolato nel 1957. Dal ’60 è stato assegnato alla sezione della polizia stradale e impiegato presso il distaccamento di Piove di Sacco, dopo aver prestato servizio a Bolzano. Solo nel 1991 lascia il corpo per andare in pensione. Viene ricordato con affetto dai colleghi che sottolineano l’attaccamento ai valori della famiglia, la sua generosità e bontà d’animo. Lascia due figlie, Ornella e Mara. Il funerale verrà celebrato l’ultimo giorno dell’anno alle 10.30 alla chiesa di Sant’Anna di Piove di Sacco, seguendo tutte le prescrizioni anti-contagio.
