Cellulari vietati in chiesa, nuovo cartello-spot di don Marco Scattolon
Il parroco di Rustega a Camposampiero ha affisso un nuovo avviso: "Il Signore ha tanti modi per comunicare con te. Certo, non userà mai il telefono. Qui, vedi di spegnerlo"
Già noto alle cronache locali per comunicare in modo insolito, per slogan, con i propri fedeli, don Marco Scattolon, parroco di Rustega e Fossalta a Camposampiero ha affisso un nuovo cartello all'ingresso della chiesa al fine di evitare di dover essere interrotto durante le celebrazioni di messe e riti liturgici dal fastidioso squillo di telefonini rimasti incautamente accesi con suonerie a volte particolarmente imbarazzanti.
L'ULTIMO CARTELLO. "Il Signore ha tanti modi per comunicare con te. Certo, non userà mai il telefono. Qui, vedi di spegnerlo". Questo il testo scritto dal sacerdote, che ha preferito queste parole, a suo avviso probabilmente più efficaci della più diffusa icona del telefonino barrato da un segno rosso di divieto.
DON MARCO: TUTTE LE SUE "CROCIATE"
LE ALTRE PROVOCAZIONI DI DON MARCO. Circa due mesi fa, a inizio luglio, don Marco era nuovamente tornato alla ribalta per l'ultima crociata contro i bocciati "fannulloni" che, secondo una sua interpretazione, altro non sono che dei peccatori. E come non ricordare . E ancora, sempre in tema di battaglia alle liberalizzazioni che hanno portato alle aperture domenicali dei negozi, la provocazione a caratteri cubitali "Chiesa aperta anche la domenica". il singolare invito ai fedeli durante l'omelia pasquale: "Avete fatto la spesa di domenica? Fate penitenza e confessatevi"