China Ingross, mensa "a domicilio" senza autorizzazioni per i lavoratori
La polizia municipale ha sanzionato con 5mila euro una donna che si stava spostando all'interno degli stand trainando un carrellino con un contenitore dal quale estraeva vaschette di cibo che consegnava ai richiedenti
L'ultimo controllo da parte della polizia locale al Centro ingrosso Cina in corso Stati Uniti a Padova risale all'11 gennaio scorso, a seguito di una segnalazione relativa al commercio presumibilmente abusivo di prodotti alimentari all'interno dei box di vendita.
MENSA A "DOMICILIO" TRA I BOX. Il blitz ha avuto esito positivo. Gli agenti hanno sanzionato con 5mila euro di multa una donna cinese che stava trainando un carrellino con un contenitore di grosse dimensioni dal quale estraeva vaschette di cibo che consegnava ai richiedenti. In sostanza una mensa "a domicilio" per i lavoratori del centro senza la minima autorizzazione commerciale, documento di riconoscimento o certificazione del cibo in vendita.
