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Cronaca Città Giardino / Via Francesco Piccoli, 6

Chirurgia intima femminile: il corso a Padova. Moda sempre più diffusa

In Italia, le donne che si sottopongono ad interventi contro questo tipo di inestetismi sono aumentate del 24% dal 2011 al 2012. Il convegno, alla clinica padovana Cittàgiardino, per discutere di tecnica e cultura

Per ora resta un fenomeno di nicchia, ma non si può trascurare il significativo aumento di donne che si rivolgono ad un medico per risolvere problematiche estetiche e funzionali nella zona intima. Proprio a novità e aggiornamenti su questo tema è stato dedicato il corso “Medicina e chirurgia intima femminile - salute e ringiovanimento, funzione ed estetica”, che si è svolto alla clinica Cittàgiardino di Padova.

L'EVENTO. L'evento è stato realizzato con il patrocinio di Aicpe, associazione italiana chirurgia plastica estetica, e sotto la direzione del suo vicepresidente, Luca Siliprandi. In Italia, dal 2011 al 2012, si è registrato un aumento di richieste del 24%. Sono stati dunque in molti gli specialisti a partecipare al convegno: ginecologi, chirurghi plastici, dermatologi, urologi, medici estetici, proctologi e medici legali.

I TRATTAMENTI RICHIESTI. “Riceviamo sempre più richieste e di diverso tipo: pur trattandosi di interventi delicati sia dal punto di vista tecnico, sia sotto il profilo etico, è un fenomeno che comunque non può essere ignorato - afferma il vicepresidente di Aicpe - le più giovani richiedono la labioplastica, ossia il rimodellamento delle piccole labbra troppo sviluppate, evidenti per via della moda dell’epilazione pubica e perineale. Le meno giovani richiedono non solo il sollievo dalla secchezza e dal prurito dovuti alla carenza estrogenica, ma anche la riacquisizione di un maggior tono vaginale per poter vivere con soddisfazione una prolungata vita sessuale che oggi prosegue anche per 30 anni dopo la menopausa. Crescenti sono anche le richieste di ricostruzione dell’imene da parte di giovani donne musulmane, per simulare una nuova verginità, necessaria a evitare non solo il rifiuto da parte del promesso marito, ma anche il definitivo allontanamento da parte della famiglia d’origine”.

NON SOLO ESTETICA. "Il confronto e la collaborazione tra specialisti di diverse discipline, come al corso di Padova, deve proseguire - conclude Siliprandi - non solo per affinare le tecniche, ma anche per sviluppare la sensibilità e la diffusione di una cultura, non condizionata dai dettami della moda corrente, che insieme al benessere fisico sostengano il benessere psicologico della donna, accompagnandola nell’invecchiamento e superando tabù e pregiudizi che ancora oggi limitano la sua serenità".

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