Chiude il magazzino Michelin di Tribano: 28 lavoratori a rischio
La società ha annunciato la chiusura dello stabilimento padovano entro il 2017. I sindacati si sono già mobilitati, annunciando per mercoledì uno sciopero dei dipendenti di quattro ore
Entro il 2017, il magazzino della Michelin di Tribano dovrà chiudere i battenti. È la società a darne notizia attraverso un comunicato, e la stessa sorte del sito padovano toccherà anche ad altre sedi, in Italia e in Europa. Il noto marchio francese di pneumatici motiva la sua decisione con la crisi ecomonica che ha colpito il mercato europeo e che Michelin intende affrontare potenziando, a livello nazionale, i suoi stabilimenti a Cuneo e ad Alessandria, dove lavorano, rispettivamente, oltre 2.800 persone.
RIORGANIZZAZIONE. "Per affrontare i cambiamenti di mercato e mantenere una forte base in Italia - ha spiegato la società - Michelin ha implementato un piano strategico quinquennale che sarà supportato da un investimento di 180 milioni di euro per sviluppare i volumi di gomme per camion, auto e van entro il 2018".
CHIUDE LO STABILIMENTO PADOVANO. Un duro colpo, per i 28 lavoratori padovani, impiegati nel sito di Tribano, aperto nel 1998, anche se Michelin, come si legge nella nota, "si impegna ad assistere personalmente ogni dipendente nel trovare un impiego alternativo e implementerà un innovativo programma di supporto al ritorno al lavoro", che sarà "messo a punto con i sindacati nel corso delle prossime settimane".
LA RISPOSTA DEI SINDACATI. Immediata la mobilitazione dei sindcati. Filctem e Fiom-Cgil, Femca e Fim-Cisl, Uiltec-Uil hanno indetto uno sciopero di 4 ore per mercoledì.
