Bitonci chiude salone etnico che fa tariffe diverse ai bianchi e ai neri
Smascherato dall'amministrazione comunale leghista, che aveva sollevato un caso "razzismo al contrario", il negozio di parrucchiera, in via Tommaseo a Padova, chiude perché luogo d'incontro di persone poco raccomandabili
Dovrà chiudere per un mese, il salone etnico di via Tommaseo a Padova, gestito da stranieri di origine africana, dove tagli per barba e capelli hanno prezzi differenziati in base al colore della pelle del cliente. Il negozio di parrucchiera era stato smascherato dall'amministrazione comunale leghista, che aveva sollevato un caso di "razzismo al contrario". Un trattamento economico di riguardo era riservato infatti alle persone di colore, mentre un "bianco", prezzario alla mano, ci rimetteva.
IL SALONE ETNICO "RAZZISTA": Guarda il video
BITONCI CHIUDE IL SALONE ETNICO. L'ordinanza, firmata dal sindaco Massimo Bitonci, arriva a pochi giorni dall'episodio. Tuttavia, nel testo del provvedimento, si legge che le motivazioni della decisione di far chiudere temporaneamente l'attività sono altre: il salone sarebbe infatti "punto di ritrovo di persone moleste e dedite a traffici di ogni tipo".