rotate-mobile
Cronaca

Eletta la nuova segreteria confederale della Cigl di Padova con il 92% dei consensi.

Ne fanno parte Gloria Berton, Marianna Cestaro, Marco Galtarossa, Palma Sergio che sono invece i nuovi ingressi. Alessandra Stivali conclude la sua esperienza confederale

L'assemblea generale della Camera del Lavoro, riunitasi al teatro Falcone e Borsellino di Limena, ha eletto la nuova segreteria confederale della Cgil di Padova con oltre il 92% dei consensi. Con il Segretario Generale Aldo Marturano, ne fanno parte Gloria Berton, che viene confermata, Marianna Cestaro, Marco Galtarossa, Palma Sergio che sono invece i nuovi ingressi. Alessandra Stivali, al termine del secondo mandato, conclude la sua esperienza confederale e comincia un nuovo percorso nella Funzione pubblica di Padova, come componente della segreteria provinciale. 

Le dichiarazioni del segretario generale

«La nostra Camera del Lavoro - ha dichiarato Aldo Marturano, Segretario generale della Cgil di Padova -ha dimostrato per l'ennesima volta le sue peculiarità: la capacità di compiere scelte unitarie e largamente condivise; la volontà di mettere al primo posto gli interessi delle lavoratrici e dei lavoratori della nostra provincia.  La nuova segreteria ha una prevalenza di donne ed è il compimento, da questo punto di vista, di un percorso lungo in cui il protagonismo femminile è cresciuto di anno in anno. Anche i suoi componenti più giovani hanno una lunga esperienza nei luoghi di lavoro e nelle categorie. Sono rappresentati diversi e fondamentali settori del nostro sistema produttivo: dai chimici ai metalmeccanici, dalle telecomunicazioni al settore pubblico. Ma le scelte politiche e sindacali della Camera del Lavoro saranno frutto, come sempre, di un coinvolgimento ben più largo, perché confederalità vuol dire che tutte le categorie e tutti i servizi determinano insieme la vita e le decisioni della Cgil. Credo che siamo nelle migliori condizioni per affrontare con la forza e la determinazione necessarie un 2019 che si annuncia molto difficile. La crisi economica si fa sentire anche sul nostro territorio e, con i dati di contrazione del Pil e il rallentamento dell'export, ci troveremo di fronte a nuove crisi aziendali, a tanti posti di lavoro a rischio, a poche opportunità di un'occupazione qualificata per le nuove generazioni. Ma saranno tanti altri i temi all'ordine del giorno, a partire dalla sicurezza sul lavoro, che sarà una nostra priorità assoluta.  Così come la questione dei servizi sociali, a cominciare da una sanità regionale sempre più in difficoltà che non fornisce risposte ai cittadini in un ambito delicatissimo per la qualità della vita. Chiudo sull'emergenza forse più drammatica e più trascurata, quella ambientale, che potremo affrontare solo immaginando un nuovo modello di sviluppo che tenga insieme i diritti delle persone, le ragioni della produzione, la lotta al cambiamento climatico. C'è tanto da fare e la Cgil di Padova vuole dare fino in fondo il suo contributo, amplificando la voce alle decine di migliaia di lavoratrici e lavoratori padovani che è orgogliosa di rappresentare, con l'intenzione di allargare la sua capacità di inclusione verso i nuovi lavoratori, spesso precari nonostante la loro preparazione e l'alto tasso tecnologico delle loro mansioni».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Eletta la nuova segreteria confederale della Cigl di Padova con il 92% dei consensi.

PadovaOggi è in caricamento