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Cronaca Campodarsego / Via Stazione

Senza permesso soggiorno: uno in stazione, l'altro ai giardini pubblici

La polizia locale del Camposampierese ha sorpreso un cinese ed un serbo, entrambi irregolari sul territorio nazionale. Nel secondo caso sono in corso accertamenti sull'appartamento in cui il clandestino era ospite

Nei giorni scorsi, una pattuglia della polizia locale del Camposampierese ha fermato un quarantenne di origini cinesi, in attesa del treno alla stazione di Campodarsego. Alla richiesta di esibire i documenti, lo straniero ha finto di non capire bene la lingua italiana per evitare i controlli. Gli agenti hanno insistito e alla fine dalla sua valigia è spuntato un passaporto. Da un controllo con la questura di Padova, però, è emerso che l'uomo non aveva mai ottenuto un regolare permesso di soggiorno in Italia. Il cinese è stato quindi denunciato per immigrazione clandestina.

A CAMPODARSEGO. Il 40enne, da anni in Italia, probabilmente era impiegato in qualche ditta di connazionali nella zona. Finita la commessa dell'azienda e quindi la necessità di manodopera, stava rientrando verso Prato, conosciuta come la "China Town" italiana. Gli agenti hanno anche trovato alcuni versamenti per diverse migliaia di euro effettuati dal cinese attraverso agenzie di money transfer verso il paese di origine.

A CAMPOSAMPIERO. Nella stessa giornata, nel pomeriggio, un giovane di origine serba è stato invece identificato nei giardini pubblici di Camposampiero. Il giovane agli agenti ha esibito un permesso di soggiorno risultato scaduto, dichiarando di avere fatto richiesta di rinnovo. Un successivo controllo all'ufficio immigrazione della questura ha accertato però come la domanda di rinnovo fosse stata in verità bocciata. Lo straniero è risultato avere anche piccoli precedenti penali a suo carico. Per il serbo verranno avviate le pratiche per l'espulsione, mentre ulteriori accertamenti sono in corso nell'appartamento dove ha dichiarato di essere ospitato, in zona industriale a Camposampiero. Per il proprietario dell'abitazione potrebbe scattare una denuncia per favoreggiamento della permanenza nel territorio dello Stato di immigrati clandestini, se venisse provato che, approfittando dallo stato di illegalità del cittadino serbo ospitato, avesse richiesto condizioni particolarmente onerose od esorbitanti per l'affitto.

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