rotate-mobile
Cronaca

Arrestato 3 volte per spaccio droga Saia: "Per lo Stato è un profugo"

Tre volte in manette a Padova. L'ultimo fermo venerdì scorso. Eweka Joe O. ha patteggiato 6 mesi e 6mila euro di multa. L'assessore alla Sicurezza: "Spacciatore con un permesso umanitario messo in tasca"

Eweka Joe O., entrato clandestinamente in Italia nel 2011, è stato arrestato tre volte dalla polizia locale di Padova per spaccio e denunciato per occupazione abusiva di immobile. Venerdì scorso gli agenti lo hanno colto in flagranza di reato mentre vendeva droga. Sabato è stato processato per direttissima. Ha ammesso davanti al giudice di essere colpevole e ha patteggiato sei mesi più 6mila euro di multa.

foto-3-12SAIA. "Eweka Joe Osas, clandestino, dopo essere sbarcato a Lampedusa ha fatto richiesta di asilo politico ottenendo il permesso di soggiorno per motivi umanitari – ha precisato l’assessore alla Sicurezza Maurizio Saia – non solo: successivamente è anche riuscito a rientrare nel programma ministeriale Mare Nostrum ottenendo il beneficio di 500 euro oltre alla residenza nel comune di Carnate in un centro di accoglienza. Ha ottenuto anche la carta d’identità – prosegue Saia - dopodiché si è reso irreperibile".

"UN PAESE RIDICOLO". "Ringrazio gli agenti della polizia locale che ancora una volta hanno difeso Padova, i cittadini, bloccando per ben tre volte uno spacciatore con un permesso umanitario messo in tasca dallo Stato. Questa è una situazione paradossale - ha dichiarato - che mette in ridicolo il nostro paese. Per quanto ci riguarda, questa amministrazione continuerà con la linea dura per garantire ai padovani rispetto delle regole e sicurezza".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Arrestato 3 volte per spaccio droga Saia: "Per lo Stato è un profugo"

PadovaOggi è in caricamento