rotate-mobile
Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca San Giorgio in Bosco / Via Cacciatore

Il comune di San Giorgio in Bosco chiede a Germania danni di guerra

I fatti risalgono al 29 aprile 1945, quando un gruppo di tedeschi in ritirata prelevò dalle proprie abitazioni 39 abitanti della frazione di Sant'Anna Morosina e, a Castel di Godego, aprirono il fuoco su di loro, trucidandoli

Con una delibera di giunta approvata martedì mattina, il comune di San Giorgio in Bosco si appresta a chiedere alla Germania i danni di guerra per un'esecuzione sommaria avvenuta ormai quasi 70 anni fa. I FATTI. Domenica 29 aprile 1945 infatti, un gruppo di tedeschi in ritirata prelevò dalle proprie abitazioni 39 concittadini della frazione di Sant'Anna Morosina, li fece camminare per chilometri sotto la minaccia dei fucili fino in via Cacciatora a Castel di Godego e poi, giunti in questo luogo, aprirono il fuoco su di loro, trucidandoli. "QUALCUNO PAGHI". "L'episodio ha toccato più o meno direttamente tutte le famiglie della frazione di Sant'Anna Morosina, dove rimane tutt'oggi vivo il ricordo di questa immane disgrazia - spiega il sindaco Renato Miatello - in una fase storica in cui la Germania tenta quotidianamente di imporsi quale potenza dominante dell'Unione Europea, ho ritenuto giusto di chiedere finalmente che qualcuno paghi per questa inutile strage e si ricordi che prima di ergersi a esempi per tutti bisognerebbe non avere scheletri nell'armadio". La richiesta arriva pochi giorni dopo la notizia che la Grecia si starebbe apprestando a chiedere i danni di guerra, ma il primo cittadino ci tiene a precisare che "altri Comuni, con i quali ho avuto contatti negli ultimi giorni, si stanno apprestando a fare altrettando: sarà una class action senza precedenti a ricordo dei tanti nostri conterranei periti sotto il fuoco tedesco".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il comune di San Giorgio in Bosco chiede a Germania danni di guerra

PadovaOggi è in caricamento