Sale Slot e giochi: il consiglio di stato riabilita il regolamento del comune di Selvazzano
Il codice prevede un “distanziometro” di almeno 500 metri per l’apertura di nuove sale giochi e locali con slot machine: le disposizioni erano state bocciate dal Tar un anno fa
Il Consiglio di Stato capovolge la decisione del Tar Veneto e salva il regolamento comunale di Selvazzano Dentro che prevede un “distanziometro” di almeno 500 metri per l’apertura di nuove sale giochi e locali con slot machine. Palazzo Spada ha accolto il ricorso del Comune, le cui disposizioni erano state bocciate dal Tar un anno fa.
Il regolamento
Il tribunale amministrativo di primo grado, ricorda Agipronews, aveva accolto il ricorso presentato dalla Allstar s.r.l, ritenendo «sproporzionati» gli effetti del regolamento, che finiva per precludere ogni attività di gioco in quasi tutto il territorio comunale. «La previsione di limitazioni territoriali alla collocazione di nuove sale scommesse, VLT, bingo e negozi dedicati costituisce espressione di un’ampia discrezionalità del Comune competente, limitatamente sindacabile in sede giurisdizionale», si legge nella sentenza. La decisione del Comune, inoltre, «risulta essere fondata su un’approfondita analisi della possibile incidenza delle ludopatie nel proprio territorio, concretizzata nella dettagliata individuazione di siti sensibili». La distanza minima individuata dal regolamento risulta dunque «astrattamente adeguata alla consistenza del fenomeno da contrastare», e per i giudici è «proporzionata e sostenibile, tale da non impedire di fatto nuove ubicazioni per gli esercizi commerciali del settore e la disponibilità di sedi alternative».