Controlli a tappeto sul Brenta per evitare feste clandestine: settanta giovani identificati
Otto militari e due mezzi fuoristrada, in uniforme operativa, hanno controllato tutti gli accessi e le aree golenali del fiume Brenta nell'Alta Padovana
Nel pomeriggio di sabato 11 settembre i carabinieri della compagnia di Cittadella hanno ulteriormente proseguito il monitoraggio ad ampio raggio delle boscaglie e delle radure ubicat enelle aree golenali lungo il corso del fiume Brenta, per evitare che potessero crearsi assembramenti di giovani o feste clandestine.
Controlli
Otto militari e due mezzi fuoristrada, in uniforme operativa, hanno controllato tutti gli accessi e le aree delle zone “Bosco Ballin”, “Brenta Viva” e “Contrada Belgio” di Fontaniva, “Busa di Giaretta” di Carmignano, “Parco del Brenta” di Santa Croce Bigolina, “Parcheggio Piciacio” di Curtarolo, “Spiaggetta del Ponte” di Campo San Martino e “Spiaggetta” di Curtarolo. Nel corso del controllo sono stati identificati gruppetti sparsi di giovani (una settantina di persone), dai 16 ai 30 anni. Non sono state eseguite segnalazioni e/o denunce all'autorità giudiziaria.