Il capolinea nord del tram, tra famiglie accampate e abusivi nei palazzi abbandonati
I carabinieri hanno organizzato lunedì un ampio controllo nella zona di Pontevigodarzere. Attenzionato un gruppo di nomadi, altre tre persone sono finite denunciate
La zona del capolinea nord del tram a Pontevigodarzere torna al centro dei controlli dell'Arma, che lunedì dalle 7.30 del mattino fino al primo pomeriggio ha passato al setaccio il parcheggio e diversi edifici limitrofi.
Verifiche su camper e roulottes
Il personale del Nucleo radiomobile, della stazione di Padova Principale e della polizia locale si sono concentrati in particolare su alcuni nuclei familiari di origine nomade che abitualmente stazionano nell'area riservata ai veicoli in via Signorini. A inizio gennaio durante un precedente controllo marito e moglie erano stati denunciati per truffa e danneggiamento poiché avevano forzato la sbarra del parcheggio per i camper sistemandovi il loro mezzo senza mai pagare la sosta. Gli stessi sono stati ritrovati nella stessa area insieme ad altre persone, dodici adulti tutti identificati e altrettanti minorenni. Dei sei camper presenti uno è finito sotto sequestro perché privo di copertura assicurativa. Nessun reato è invece stato contestato ai presenti e anche i bambini sono riusultati tutti essere regolarmente a scuola.
Bivacchi nelle case abbandonate
I carabinieri hanno perlustrato anche due palazzine abbandonate nelle vicinanze, trovandovi all'interno tre persone che vi avevano cercato rifugio. Tra loro anche un 17enne tunisino che è stato affidato a una comunità protetta.
Spacciatore a 14 anni
Durante i controlli in centro città un altro minore anch'egli tunisino è finito denunciato per spaccio di droga. Il 14enne è stato avvistato mentre cedeva una dose di cocaina a un 47enne di Abano Terme e aveva addosso anche un coltello a serramanico sequestrato insieme allo stupefacente.
Violenza e merce rubata
Deve invece rispondere di resistenza e violenza a pubblico ufficiale il 53enne padovano P.F che all'interno delle cucine popolari di via Tommaseo ha minacciato un altro ospite e all'arrivo dei militari si è scagliato anche contro di loro. Infine con l'accusa di ricettazione è stato denunciato il 21enne S.J.T. di Castelfranco Veneto (Treviso) trovato in possesso di un cellulare risultato rubato a una 43enne di Noventa Padovana.