rotate-mobile
Cronaca

Nuovi servizi straordinari, controllate 200 persone. In un mese 30 ordini di espulsione

La questura di Padova prosegue a ritmo serrato le verifiche a tappeto nelle aree della città più esposte a fenomeni di degrado e criminalità. Agenti in strada anche la sera di martedì

Poliziotti della Squadra volante, dell'Ufficio prevenzione crimine e dell'Ufficio immigrazione hanno condotto tra il pomeriggio e la tarda nottata di martedì un nuovo servizio straordinario per combattere spaccio di droga, degrado e reati in genere. L'attenzione è stata concentrata sui quartieri già oggetto di controlli quotidiani quali Arcella, Portello, Stanga e Stazione.

Verifiche nei locali

Le verifiche hanno permesso di identificare un totale di 187 persone e sottoporre a controllo 29 veicoli e i loro conducenti. Occhi puntati anche sui locali pubblici, specie quelli noti per essere meta di pregiudicati. Otto gli avventori controllati al bar Bello di via Sacro Cuore, cinque quelli al bar Alla Chiesa di Camin due dei quali erano già gravati da precedenti penali. Otto su dieci lo erano al circolo privato La Terrazza, mentre fra i clienti presenti al bar Delizia di via Guido Reni due senegalesi sono risultati privi del permesso di soggiorno. Loro e altri quattro clandestini individuati in piazzetta Gasparotto sono stati trasferiti all'Ufficio immigrazione per ulteriori accertamenti. In uno stabile disabitato di via Perugino a Pontevigodarzere è invece stato rintracciato un uomo marocchino privo di documenti.

Minorenne denunciato

Una denuncia per porto abusivo di oggetti atti a offendere ha colpito un 16enne italiano, scoperto alle 16 nella zona di Ponte di Brenta mentre aveva in tasca un tirapugni di metallo e qualche grammo di marijuana. Fino a ieri incensurato, nonostante a casa non avesse altra droga o oggetti pericolosi non ha saputo spiegare a cosa gli servisse ciò che aveva addosso.

Provvedimenti

Due daspo urbani hanno colpito due uomini che sostavano nella zona della Porte Contarine nei pressi del monumento "Memoria e luce" che ricorda gli attentati dell'11 settembre 2001. I due, un giovane vicentino e un nigeriano, per tre anni hanno il divieto di ritornare nel capoluogo. Un 17enne tunisino è invece stato denunciato per rapina impropria poiché in stazione ha rubato la bicicletta a un ventenne del Ghana. Infine è stato segnalato un 39enne anch'egli tunisino che nonostante il divieto di dimora in Veneto è stato rintracciato in piazzetta Forzatè. La comparsa degli agenti in via Valeri ha poi scatenato un fuggi fuggi di stranieri uno dei quali, bloccato in corsa, aveva addosso due grammi di marijuana. Nel complesso del servizio la polizia ha recuperato e sequestrato 21 grammi di stupefacente.

Bilancio

Il controllo di martedì è stato anche l'occasione per la questura di fare un primo bilancio circa le attività portate avanti da inizio anno in tema di immigrazione clandestina. Sono ad oggi 30 gli ordini di espulsione emessi dal questore, mentre due stranieri sono stati fisicamente scortati alla frontiera e otto sono stati trasferiti nei centri di permanenza in attesa del rimpatrio.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Nuovi servizi straordinari, controllate 200 persone. In un mese 30 ordini di espulsione

PadovaOggi è in caricamento