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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Camposampiero

Dal neomaggiorenne ribelle al 60enne che dorme in auto fuori Comune: raffica di sanzioni nell'Alta

Nella prima settimana di zona rossa la Polizia Locale della Federazione dei Comuni del Camposampierese ha effettuato nuovi servizi di controllo ad ampio raggio al fine di verificare il rispetto della normativa sul contenimento del COVID-19

Nella prima settimana di zona rossa la Polizia Locale della Federazione dei Comuni del Camposampierese ha effettuato nuovi servizi di controllo ad ampio raggio al fine di verificare il rispetto della normativa sul contenimento del COVID-19.

Arsego

Giovedì pomeriggio ad Arsego, su segnalazione del gestore di un pubblico esercizio, gli agenti del comandante Paolocci hanno sorpreso tre ragazzi, appartati in un angolo nascosto di un parcheggio del centro. Uno dei tre, un diciottenne originario di Santa Giustina del Colle, al controllo degli agenti ha cominciato ad inveire e a minacciare gli uomini in divisa. A suo carico sono emersi poi precedenti per uso di sostanze stupefacenti e il possesso di un coltello. Sul posto è dovuta intervenire una seconda pattuglia per riportare il giovane alla calma. Il ragazzo, oltretutto privo della mascherina, nel pomeriggio era andato a prendere la sua fidanzata minorenne a Cadoneghe con un motorino sottratto di nascosto alla madre e i due, poi, sono andati in un bar di Arsego per bere qualcosa con un terzo amico,l tutto violando i divieti di spostamento tra comuni in vigore nell'area rossa. Inoltre il ciclomotore utilizzato è risultato sprovvisto dell'assicurazione, per cui è stato sequestrato dalla Polizia Locale. Sul posto sono stati chiamati quindi i genitori a recuperare i due ragazzi. Il 18enne, oltre a quasi 2.000 euro di sanzioni tra la normativa Covid (divieto di spostamento e mancato uso della mascherina) e del Codice della Strada (mancanza della copertura assicurativa), ora rischia anche una denuncia penale per le gravi offese e minacce rivolte agli agenti.

Camposampiero

Venerdì pomeriggio altri due ragazzi minorenni sono stati fermati nei pressi dei santuari antoniani a Camposampiero a bordo di un ciclomotore, provenienti da un altro comune dell'Alta per farsi una passeggiata. Anche per loro è scattata la sanzione di 400 euro per aver violato il divieto di spostamento tra comuni previsto nelle zone rosse. Sempre a Camposampiero è stato multato un 60enne cittadino di origini marocchine, trovato venerdì pomeriggio a dormire in una macchina parcheggiata in un quartiere residenziale. L'uomo, che sui documenti risulta residente a Padova, ha esibito agli agenti una dichiarazione di ospitalità da un connazionale a Camposampiero. Alla domanda perchè quindi non dormisse presso l'amico, lo stesso ha candidamente dichiarato che presso l'abitazione del connazionale non c'era posto per lui, per cui aveva scelto di dormire nella sua macchina. Anche per lo straniero è scattata quindi la sanzione di 400 euro, come prevede l'ultimo Dpcm Ora gli agenti procederanno anche a verificare il documento di ospitalità, per verificare che non sia di fatto una falsa attestazione: in quel caso il dichiarante rischierebbe una denuncia penale.

Santa Giustina in Colle

Infine sabato mattina, su segnalazione di alcuni cittadini, una pattuglia è stata inviata all'ingresso di un supermercato di Santa Giustina in Colle, dove un cittadino extracomunitario chiedeva con insistenza denaro ai clienti in entrata ed uscito dall'esercizio commerciale. Lo straniero, al controllo dei documenti, non è risultato residente nel comune, per cui anche per lui è scattata la sanzione prevista per gli spostamenti non consentiti in area rossa. Al comando di piazza Castello, da poco rinnovato con una nuova e tecnologica centrale operativa, nel corso della settimana sono arrivate numerose segnalazioni per l'apertura di attività commerciali, bar o palestre, non consentite in zona rossa. Super lavoro per gli agenti della Federazione che hanno dato seguito ai dovuti controlli per ogni segnalazione pervenuta. Il Comandante Antonio Paolocci spiega: Per i bar e i ristoranti al momento è sempre vietato consumare cibi e bevande all'interno o nelle immediate vicinanze, è consentita invece la vendita con asporto oppure i servizi di mensa o catering aziendale a mezzogiorno. Nelle palestre, come abbiamo verificato in due occasioni a San Giorgio delle Pertiche e a Campodarsego, sono invece consentiti gli allenamenti degli atleti, professionisti e non professionisti, che devono partecipare a competizioni ed eventi riconosciuti di rilevanza nazionale. Infine le attività commerciali devono organizzare gli spazi in modo da consentire ai clienti l’accesso esclusivamente agli scaffali che vendono i prodotti consentiti. Nel caso in cui ciò non sia possibile, devono essere rimossi dagli scaffali i prodotti la cui vendita non è consentita.
I servizi di controllo continueranno per tutta la prossima settimana, anche con turni serali e notturni”.

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