L'operazione ad alto impatto della Polizia di Stato in chiave antiterrorismo, denominata "Ultimo Miglio", si è svolta nelle giornate del 28, 29 e 30 agosto in tutte le province italiane. A Padova sono state segnalate 11 contravvenzioni al Codice della strada e un automezzo è stato sottoposto a sequestro per irregolarità di tipo amministrativo. La tre giorni, coordinata dal Servizio Controllo del Territorio della Polizia di Stato e in linea con le direttive impartite dal Ministro dell'Interno a seguito del recente attentato terroristico di Barcellona, ha avuto come obiettivo il controllo degli automezzi per trasporto collettivo di persone e dei mezzi pesanti che facevano ingresso nei centri storici delle città.

SUL TERRITORIO NAZIONALE.

L'attività, realizzata d'intesa con la Direzione Centrale della Polizia di Prevenzione, ha visto coinvolti i Reparti Prevenzione Crimine, le volanti delle Questure con una intensificazione dei posti di controllo in prossimità degli accessi ai centri storici volti all'identificazione dei conducenti e la verifica dei dati attraverso le banche dati, compresa quella Schengen. Il bilancio, a livello nazionale, è di più di 27mila veicoli controllati tra camion, bus e furgoni, 24 arresti, 114 denunce e 157 automezzi sequestrati.

I CONTROLLI NELLA NOSTRA CITTA’.

Nella città di Padova, con l’ausilio del reparto Prevenzione crimine “Veneto” della locale sezione di polizia stradale e dell’unità cinofili, sono stati predisposti nelle principali vie di accesso al centro storico diverse postazioni di controllo e ispezionati un totale di 120 automezzi, sottoponendo inoltre a controllo 157 persone di cui 35 straniere e 32 con precedenti di polizia. Nell’occasione sono state rilevate un totale di 11 contravvenzioni e un automezzo è stato sequestrato per irregolarità.