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Cronaca

Coronavirus, Zaia: «Ci sono piccoli indicatori positivi, difficile però dire se siamo in fase discendente»

Spiega il Governatore del Veneto nel punto stampa odierno: «Con i ricoveri ci stiamo dentro, ma tutti i ragionamenti che stiamo facendo con i direttori delle aziende ospedaliere vanno comunque nella direzione della ricerca di nuovi posti letto»

Queste le dichiarazioni rilasciate da Luca Zaia, Governatore del Veneto, nel punto stampa odierno: «Abbiamo effettuato 18.539 tamponi molecolari e 30.059 tamponi rapidi nelle ultime 24 ore. I ricoverati in area non critica sono 2.091, -3, mentre in terapia intensiva sono 280, +15. I morti sono 2.967, +100 quindi è la giornata con più morti. Non so se stiamo calando come dati, ma dei piccoli indicatori positivi ci sono. Tutti i ragionamenti che stiamo facendo con i direttori vanno nella direzione della ricerca di nuovi posti letto. Dai 70 agli 80 anni la mortalità è del 24,8%, da 81 a 85 anni sempre del 24,8% e oltre gli 85 del 38,3%. I Covid Hotel? Stiamo identificando un sito per ogni provincia, abbiamo già una lista che presenteremo. Abbiamo comunque anche la forza dei cinque ospedali dismessi con 740 posti e abbiamo colonizzato anche gli ospedali di comunità. I ricoveri? Ci stiamo dentro, la situazione è sotto controllo. Difficile dire se siamo entrati nella fase discendente, ma se evitiamo gli assembramenti e portiamo la mascherina allora possiamo iniziare una timida discesa»

Dichiara l'assessore regionale alla sanità Manuela Lanzarin: «Ci sono due tipologie di Covid Hotel, e i nostri ospiteranno persone che non hanno bisogno di assistenza sanitaria, quindi al loro interno non ci sarà personale sanitario fisso. Le singole Ulss hanno individuato le strutture, ne abbiamo una ventina disponibili e adesso vedremo quali scegliere».

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