L'onorevole Covolo dai carabinieri a sporgere denuncia, Bitonci attacca sulla sicurezza in stazione
Bloccato il profilo FB dell'ex sindaco dopo la pubblicazione di un post con la foto del presunto aggressore. Digos e Polfer, intanto, stanno prendendo visione delle immagini
All'indomani dell'aggressione subita in stazione, l'onorevole Covolo si è recata in caserma dai carabinieri per denunciare il fatto: “Bisogna avere il coraggio - ha detto la parlamentare - di sporgere denuncia, anche se questo può avere una valenza anche solo dal punto di vista statistico". Digos e Polfer stanno prendendo in visione le immagini registrate dalle telecamere in stazione.
La Covolo sporge denuncia
Cosa è successo esattamente, onorevole? "Stavo camminando qualche metro dietro i miei colleghi, non stavo guardano nessuno e mi sono sentita schiaffeggiata. Nessuno li ha provocati. Erano tre, quello che mi ha colpita era il più robusto. Quando ho raggiunto Bitonci e Racchella, si hanno raggiunti e hanno cercato di scusarsi. E’ stato proprio Bitonci a chiamare la polizia anche se alla fine si è fermata una macchina della municipale che ci ha visti sbracciarci. Naturalmente questi individui sono fuggiti”.
Bitonci
Per Bitonci, “è un fatto gravissimo. Con Germano Racchella - racconta il parlamentare - stavamo camminando e chiacchierando ma non ci siamo resi conto che lei fosse più indietro. Quando lei ci ha raggiunti dicendoci cosa era accaduto ho subito tirato fuori il telefonino e fatto una fotografia. I tre continuavano a chiedere scusa, confermando di fatto la violenza. La Covolo ha ricevuto questo schiaffo senza aver fatto nulla, senza nessuna motivazione. Non c’era nessuno, e questo è abbastanza grave. In stazione certi episodi sono quotidiani”.
Sicurezza
Non c'è polemica con le forze dell'ordine, sottolinea, però velatamente si intuisce che sulla gestione della zona stazione non è d'accordo con l'amministrazione: "Scelta scellerata quella di mettere i panettoni per chiudere le strade. Mi riferisco a via Bixio, a via D''Avanzo. Non è questo il modo per dare garanzie ai cittadini. Non è questo il modo di fare sicurezza. Chiudendo le strade. E poi non c'è solo il piazzale della stazione, quando si parla di quest'area specifica della città, bisogna ragione su tutta la zona, non solo a un luogo circoscritto, che poi abbiamo appunto visto, quanto sia sicuro".
Profilo FB
Un ultima cosa, sembra il suo profilo facebook sia bloccato: “Grave anche questo, il fatto che io abbia postato questa foto su FB, con l’immagine di chi ha commesso questa violenza, e il social network mi ha bloccato la pagina”.