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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Molestie e liti in bar e discoteche: la Questura emette tre Daspo urbani

Uno dei tre Daspo è stato emesso nei confronti di un 34enne di origini tunisine che lo scorso 22 gennaio, all’uscita della discoteca "Fishmarket" a Padova, è stato arrestato in flagranza di reato per essersi reso responsabile di condotte moleste e minacciose nei confronti di due ragazze e delle forze dell’ordine intervenute sul posto

La Divisione Anticrimine della Questura di Padova ha disposto tre provvedimenti Dacur - Divieto di accesso alle aree urbane del Questore di Padova.

Primo Daspo urbano

Un Daspo urbano è stato emesso nei confronti di una donna originaria di Camposampiero, identificata dalle forze dell’ordine intervenute per una lite tra avventori al "Bar Sport" di Albignasego. Nell’occasione la 40enne ha avuto un atteggiamento aggressivo verso gli agenti, utilizzando frasi offensive e minacciose e creando una situazione di grave disordine: è stata dunque indagata per i reati di resistenza, oltraggio, interruzione di un pubblico servizio, inosservanza dei provvedimenti dell’autorità e rifiuto di indicazioni sulla propria identità personale. Già in altre occasioni la stessa aveva avuto problemi con avventori di quel locale: per questo motivo, con il provvedimento disposto dal Questore di Padova, le è stato vietato l’accesso e lo stazionamento all’interno e nelle immediate vicinanze del “Bar Sport” di Albignasego, estendendo tale divieto ai locali pubblici presenti nella zona per la durata di un anno dalla data di notifica.

Secondo Daspo urbano

Un secondo Daspo urbano è stato disposto nei confronti di un cittadino marocchino di 43 anni, arrestato dai carabinieri di Montagnana per spaccio di sostanza stupefacente compiuto sia all'“Orange Pub” di Montagnana che nelle immediate vicinanze della stazione ferroviaria del Comune della Bassa Padovana nonostante lo stesso fosse sottoposto all'obbligo di dimora a Masi, così come disposto dal Tribunale di Rovigo. All’uomo è stato vietato l’accesso e lo stazionamento all’interno dell’area dell’"Orange Pub” e all'interno dell’area della stazione ferroviaria di Montagnana (e nelle loro immediate vicinanze) per la durata di cinque anni dalla data di notifica del provvedimento.

Terzo Daspo urbano

Un terzo Daspo urbano è stato poi emesso nei confronti di un 34enne di origini tunisine che lo scorso 22 gennaio, all’uscita della discoteca "Fishmarket" a Padova, è stato arrestato in flagranza di reato per essersi reso responsabile di condotte moleste e minacciose nei confronti di due ragazze nonché nei confronti delle forze dell’ordine intervenute sul posto. Per questi fatti lo stesso è stato denunciato per i reati di resistenza, oltraggio, rapina impropria ed estorsione: il 34enne, pregiudicato già dal 2014, ha precedenti per reati contro la persona, contro la pubblica amministrazione, contro il patrimonio e per violazione di norme in materia di stupefacenti e di immigrazione, al punto da essere stata segnalata numerose volte all’autorità giudiziaria competente riportando misure cautelari coercitive e condanne. Con il provvedimento disposto dal Questore di Padova gli è stato vietato l’accesso e lo stazionamento nelle immediate vicinanze dei pubblici esercizi e dei locali di pubblico intrattenimento presenti nel territorio dell’intera provincia di Padova per la durata di due anni.

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