Resta ferito dopo l'uscita di strada, le analisi lo inguaiano: era ubriaco al volante
Un cinquantasettenne dell'Alta Padovana deve rispondere di guida in stato di ebbrezza per aver provocato un incidente stradale a fine luglio, in cui non aveva coinvolto altre persone
Era finito fuori strada mentre attraversava il paese di Grantorto, ma la dinamica dell'incidente e le condizioni del guidatore avevano messo in allerta i soccorritori. Il sospetto era che l'uomo fosse un qualche modo alterato, fatto che nei giorni scorsi ha trovato conferma.
L'incidente
La carambola risale a sabato 27 luglio. Quel giorno il 57enne di San Giorgio in Bosco stava percorrendo le strade di Grantorto a bordo della sua utilitaria. Nei pressi del centro del paese era improvvisamente finito fuori strada, finendo la sua corsa oltre la carreggiata e venendo estratto dall'abitacolo accartocciato. Un incidente che non aveva coinvolto altre persone, ma che a lui era costato una corsa all'ospedale e venti giorni di prognosi.
Gli esami
A intervenire per i rilievi erano stati i carabinieri di Piazzola sul Brenta, che già dai primi accertamenti avevano nutrito dei dubbi sulla causa dello schianto. Il loro sospetto era che il padovano non fosse completamente lucido e per questo avevano richiesto al nosocomio i test tossicologici. Analisi dopo poche settimane hanno dato il loro responso, segnalando nel sangue dell'uomo un tasso alcolemico di 1,61 g/l. Un valore oltre tre volte sopra il limite di legge, costatogli l'accusa di guida in stato di ebbrezza.