Quando il ladro vive insieme a te. E oltretutto in pieno centro storico: una storia - culminata con una denuncia per furto - che ha dell'incredibile. E tutta da raccontare.

La storia

Tutto ha inizio nella notte tra lunedì 24 e martedì 25 novembre, in via Umberto I a Padova: I due conviventi sono nel bel mezzo di un amplesso quando l'uomo, un 50enne di Teolo, si ferma dicendo alla donna - una 49enne di Cadoneghe, divorziata - di aver sentito dei rumori in casa, come se fossero entrati dei ladri. L'uomo si alza e va a perlustrare la casa tornando dopo con una serie di brutte notizie, che subito riferisce alla sua compagna: i presunti malviventi le hanno sottratto un anello con un brillante da 5 carati (più altri incastonati) del valore di ben 120mila euro, un orologio da 7mila euro e 5mila euro in contanti. La coppia dopo due giorni si reca al comando dei carabinieri di Prato della Valle per denunciare l'accaduto e ai militari dell'Arma sin da subito qualcosa non quadra. E l'analisi delle telecamere di videosorveglianza nei dintorni della loro abitazione danno ragione ai carabinieri, che notano come nessuno sia entrato ma che soprattutto l'unico ad uscire dal "luogo del misfatto" è un solo uomo. Ovvero il 50enne compagno della donna: i militari decidono di perquisire una casa di sua proprietà a Teolo e fanno bingo, trovando 48mila euro e il cartellino che comprova la qualità dell'anello rubato alla sua amata. Che lui ha pensato bene di rivendere, insieme all'orologio: l'uomo è stato quindi denunciato per furto.