Controlli contro spaccio e immigrazione clandestina nelle zone del degrado
I carabinieri hanno formalizzato tre denunce nel corso di un pattugliamento ad ampio raggio tra la città e Noventa. Sequestrati stupefacente e contanti trovati addosso ai pusher
Dall'Arcella alla stazione fino a Noventa Padovana la lotta allo spaccio di droga prosegue a ritmo serrato e nella giornata di martedì ha impegnato i carabinieri del Nucleo radiomobile di Padova e della stazione di Padova Principale.
Denunce
Nel corso delle verifiche, che si inseriscono nel più ampio programma di controlli estivi intensificati, sono tre gli stranieri denunciati, tutti irregolari. In via Annibale da Bassano è stato individuato da una pattuglia del Norm P.E., 21enne nigeriano scoperto con addosso 5 grammi di marijuana e cento euro guadagnati spacciando. Essendo senza documenti in quanto irregolare in Italia, è stato denunciato per detenzione a fini di spaccio e per ingresso e soggiorno illegale nel Paese. Identica sorte per il connazionale 41enne E.E.M., che in piazzale Boschetti è stato visto cedere 13 grammi di marijuana a un 37enne pakistano (segnalato come assuntore alla prefettura) in cambio di 30 euro. A Noventa Padovana è incappato nel controllo il 37enne tunisino O.A., che alla vista dei carabinieri ha maldestramente cercato di nascondere un flacone di metadone dietro un muretto in via Risorgimento, venendo invece scoperto e denunciato.
Controlli
Anche la polizia martedì ha eseguito una serie di perlustrazioni nella zona tra la stazione e i giardini dell'Arena. Alle 17 gli agenti hanno scovato 55 grammi di marijuana nascosti in una fioriera di piazzetta Gasparotto, mentre quaranta minuti dopo nel vicino parco pubblico hanno rintracciato un 30enne afghano. L'uomo è risultato gravato da un divieto di dimora in Veneto che evidentemente non ha rispettato, pertanto è stato chiesto al giudice un aggravamento della misura cautelare nei suoi confronti.