Finisce per pagare la roulotte che voleva vendere: la truffa colpisce un padovano
Tra uomini, due italiani e un orientale, sono stati denunciati al termine di un'indagine nata dalla querela sporta da un padovano rimasto vittima di una truffa "al contrario" via internet
Avrebbe dovuto liberarsi di una vecchia roulotte vendendola online e guadagnando qualche migliaio di euro. Invece ha finito per sborsare lui stesso la cifra e ritrovarsi con il veicolo invenduto.
L'aggancio
É un classico caso di truffa "al contrario" quello che ha colpito un 45enne di Vigodarzere. A inizio anno l'uomo ha pubblicato sul sito Subito.it un annuncio per vendere una roulotte ricevendo, i primi giorni di febbraio, un messaggio da un potenziale acquirente. Il misterioso compratore si è detto molto interessato tanto che dopo una breve trattativa i due si sono accordati per la vendita al prezzo di 2mila euro.
Il raggiro
Durante gli accordi per il pagamento il truffatore ha fatto scattare la trappola, convincendo il padovano a inviare lui stesso un bonifico di 2mila euro su una carta prepagata. Una volta incassato il denaro e avviato un fantomatico collegamento tra conti correnti, il compratore aveva assicurato di restituire la somma e pagare la cifra pattuita. In realtà è invece sparito con il denaro del 45enne tagliando ogni contatto.
Le denunce
La vittima, rimasta con la roulotte in garage e il conto in banca alleggerito, non ha potuto che sporgere querela in caserma, dove si è recato il 12 febbraio. Gli inquirenti hanno raccolto tutte le prove utili all'indagine scoprendo che i truffatori erano in realtà tre persone. Il cinese 41enne H.L. di Prato e due persone di Fiesse (Brescia), P.M. di 23 anni e P.F. di 62, sono quindi state raggiunte da una notifica di denuncia con l'accusa di truffa in concorso.