La gaffe del pusher: offre una dose a due uomini al parco, ma sono carabinieri
I servizi mirati al contrasto del traffico di stupefacenti in città hanno portato giovedì alla denuncia di due persone e al sequestro di circa cinquanta grammi complessivi di droga
Sono due giovani uomini, uno italiano e uno gambiano, i denunciati dai carabinieri con l'accusa di spaccio. I militari hanno anche recuperato dei panetti di droga abbandonata.
Il magazzino casalingo
Il primo a essere denunciato è stato un 21enne di origine straniera ma di nazionalità italiana. Controllato dai carabinieri del Nucleo radiomobile giovedì mattina, la perquisizione della sua abitazione ad Albignasego ha permesso di recuperare prove determinanti per formalizzare l'accusa. In casa c'erano infatti 19 grammi di hashish, un coltello da tavolo con tracce di droga e alcuni involucri con residui di sostanza da taglio e cocaina, usata per preparare le dosi di stupefacente da vendere. Proprio gli strumenti adoperati per dividere e confezionare gli stupefacenti hanno dimostrato l'attività di pusher di M.K., accusato di detenzione a fini di spaccio.
Gaffe fatale
Si è invece clamorosamente inguaiato da solo il 21enne gambiano S.A., che alle 18 di giovedì bazzicava all'interno dei giardini dell'Arena. Qui si trovavano anche alcuni militari in borghese, avvicinati dal ragazzo che gli ha proposto di acquistare della cocaina. Immediatamente fermato e identificato, il giovane irregolare aveva addosso due dosi di droga da un grammo ciascuna. Portato in caserma e identificato, anche lui è stato denunciato.
Droga abbandonata
In serata i carabinieri sono anche riusciti a recuperare poco meno di trenta grammi di hashish, abbandonati nel giardino di un'abitazione privata in via Giampaolo Berti all'Arcella, tra San Carlo e San Gregorio. La droga, divisa in due panetti, molto probabilmente è stata gettata nel cortile da uno spacciatore in fuga, che ha preferito disfarsene per evitare di farsela trovare addosso in caso di perquisizione.