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Cronaca

"Di Pane in meglio", Ascom e Gruppo Polis insieme per combattere la povertà

Torna per la sua terza edizione l'iniziativa nata per per sostenere il Centro Diurno La Bussola, una struttura di accoglienza per persone senza dimora, alle quali offre risposta ai bisogni primari e percorsi di orientamento e inserimento al lavoro

L'iniziativa è stata presentata martedì, giornata Internazionale per l’eliminazione della povertà, a Palazzo Moroni.

IL PANE MEZZO SALE.

“Ci siamo organizzati per donare a Gruppo Polis come minimo 2000 pagnotte che è quasi il doppio rispetto all’anno scorso. - racconta il Presidente dei Panificatori Padovani Ascom Carlo Quartesan- Il Pane Mezzo Sale è un tipo di pane realizzato in sinergia con le Ulss della Provincia di Padova che solo i fornai autorizzati della provincia possono produrre e vendere nei loro negozi. l Pane mezzo sale contiene il 50% di sale in meno, seguendo un disciplinare di produzione condiviso con il Ministero della Salute. La qualità con l'utilizzo di materie prime di eccellenza, le lavorazioni con fermentazioni lunghe, la freschezza e la genuinità, restano garantite. ”In questa iniziativa è coinvolto anche il Molino Agugiaro & Figna, che produce e dona le farine utilizzate dai Panificatori. “Il nostro Molino ha una storia di 6 generazioni. - racconta Giovanna Vignato - È la sostenibilità che ci guida: utilizziamo solo energia a fonte rinnovabile, proprio come i mulini di una volta, tutti i grani vengono controllati e monitorati. Abbiamo stilato un codice etico seguito da tutti i nostri lavoratori e abbiamo un sistema di qualità certificato.”

IL CENTRO DIURNO “LA BUSSOLA”.

Grazie a "Di pane in meglio", nel 2016 sono stati raccolti circa 7.500 euro che hanno sostenuto l’importante lavoro de La Bussola, servizio diurno di Gruppo Polis dove persone senza dimora non solo trovano un pasto caldo, docce, lavanderia, ma anche un affiancamento psicologico e attività formative e di ricerca di un impiego per ripartire da capo e ritrovare la stabilità. Ogni giorno alla Bussola passano circa 30 persone. Nell’arco del 2016 hanno frequentato il centro 88 ospiti, di cui 70 uomini e 18 donne, circa 70 di queste sono padovane. L’età delle persone ospitate è compresa fra i 18 e gli 80 anni, con una maggioranza di persone appartenenti alla fascia 51-60 (36 persone) e 16 persone con più di 60 anni. “Nel 2005 abbiamo aperto la Bussola e per farlo abbiamo lavorato in collaborazione con il Comune. - spiega Emanuela Tacchetto, responsabile dei servizi per l’emarginazione di Gruppo Polis Dal 2005 sono nati nuovi bisogni e la Bussola ha sempre cercato di rispondere, adattando i propri servizi alle necessità nascenti. L’iniziativa “Di pane in meglio” anche come nome è molto significativa per noi: partiamo dal Pane, ma diamo molto di più, cerchiamo di migliorare le condizioni di vita delle persone, rispondendo ai bisogni primari, ma andando a ridare un ruolo sociale a queste persone. In questi 2 ultimi anni abbiamo introdotto la partecipazione delle persone al funzionamento del servizio.”

L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE.

Alla presentazione dell'iniziativa erano presenti anche il sindaco Giordani e l’assessore al Sociale Marta Nalin, che hanno dato tutto il loro appoggio e plaudito il progetto. “Nei mesi scorsi in campagna elettorale ho avuto modo di vedere la sofferenza e ho conosciuto anche la Bussola. - racconta il sindaco Giordani- L’Amministrazione è molto sensibile e nel bilancio abbiamo aumentato a 2,6 milioni quello che avevamo già fatto. La povertà è una cosa seria, non si farà mai abbastanza, ma a tutte queste iniziative e a chi le ha reso possibili, va il mio plauso e la mia amministrazione sarà sempre al loro fianco, collaborerà ed è orgogliosa che siate qui a presentare l’iniziativa. Grazie a tutti.”

I NUMERI.

L’assessore al sociale Marta Nalin ha presentato qualche dato utile a capire l’entità del fenomeno dei senza dimora a Padova “Più o meno stiamo parlando di 900 persone e il comune ha accolto circa 200 persone nel periodo invernale. Con l’assessore alle infrastrutture Micalizzi stiamo cercando altre strutture per l’accoglienza invernale, grazie alla collaborazione con parrocchie e associazioni stiamo trovando una soluzione, ma vorrei che il Comune avesse un ruolo sempre più importante, magari questi luoghi potrebbero diventare laboratori di reinserimento nella società per le persone.”

QUANDO.

L’iniziativa si svolgerà i primi due week end di novembre, il 4-5 e il 11-12, fuori da alcune parrocchie della città di Padova, dove sarà possibile trovare i banchetti di solidarietà e ricevere una pagnotta da circa 500 grammi di Pane Mezzo Sale, realizzato dai Panificatori, a fronte di un'offerta minima di 5 euro. I banchetti della campagna “Di pane in meglio” si potranno trovare nelle parrocchie: Sacra Famiglia, Campodarsego, San Carlo Borromeo, Cristo Re, San Leopoldo, Pontevigodarzere, Montà, Taggì di Sopra, Duomo di Monselice, San Bortolo di Monselice, Mortise, Rivale*, Mellaredo di Pianiga*, Rubano* (solo la domenica) nel weekend 4-5 novembre. Nel fine settimana successivo invece saranno a Rio di Ponte San Nicolò, Torre, Casalserugo, Madonna Pellegrina-Albignasego* (solo la domenica).

 

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