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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Don Bizzotto, digiuno "a catena" Giunta di Marano Vicentino lo imita

Sei amministratori sono pronti a prendere il testimone del presidente e fondatore dell'associazione di Padova "Beati i costruttori di pace" nello sciopero della fame per rendere nota l'emergenza ambiente in Veneto

Una specie di "catena del digiuno". È l'iniziativa promossa da sei amministratori locali vicentini che hanno deciso di sposare la battaglia che don Albino Bizzotto, presidente e fondatore dell'associazione ''Beati i costruttori di pace'', sta portando avanti da sette giorni a Padova per rendere nota l'emergenza ambiente in Veneto.

DIGIUNO IN STAFFETTA. L'intera giunta comunale di Marano Vicentino, formata da sei amministratori, è quindi pronta a dare il cambio a don Albino, appena i medici lo obbligheranno per motivi sanitari a riprendere a mangiare. ''A quel punto inizieremo noi - assicura il sindaco Piera Moro, che parla anche a nome dei quattro assessori della giunta e del presidente del consiglio comunale - e andremo avanti ininterrottamente, solo bevendo acqua, sino a quando don Albino si sarà ripreso e sarà eventualmente in grado di riprendere a digiunare''.

ADESIONI DA ESTENDERE. ''In realtà l'obiettivo e l'auspicio - precisa il primo cittadino del comune dell'Alto Vicentino - è che questa iniziativa, lanciata per salvare l'ambiente e il nostro territorio, possa trovare altre amministrazioni della provincia e del Veneto disposte ad aderirvi. ''Quella di don Bizzotto - conclude il sindaco - è una giusta causa che merita attenzione e partecipazione. Il punto cardine della sua posizione è un'attenzione estrema a quel poco di territorio che ci resta da salvaguardare, non solo per noi ma soprattutto per le generazioni future. E quando si parla di questo problema, è sempre giusto sottolineare che è l'uomo che ha bisogno dell'ambiente e non viceversa''.

PASSAGGIO DI TESTIMONE. "La decisione di Piera Moro è stata per me un’illuminazione - commenta don Albino - Perché nelle situazioni di particolare gravità e urgenza non passiamo il testimone a rotazione, al fine di mantenere sempre viva l’attenzione e la mobilitazione su questioni che richiedono la massima partecipazione? Per questa ragione ringrazio la Sindaco di Marano Vicentino e rilancio la proposta, secondo me veramente straordinaria, ai comitati che stanno lottando a sostegno di questa e altre istanze connesse alla questione ambientale".

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