Pagava il canone d’affitto in droga Arrestato spacciatore dell'Arcella
In manette in via Aspetti un 43enne albanese pluripregiudicato, terzo complice di un gruppo di connazionali arrestati la scorsa settimana dalla polizia, pronti a rifornire i venditori nordafricani della zona
Ospite di un 45enne italiano tossicodipendente, gli pagava il canone d’affitto in droga. Protagonista un 43enne albanese, pluripregiudicato, bloccato dalla Squadra mobile di Padova con circa 80 grammi di cocaina ancora in sasso in casa.
LO STUPEFACENTE. Lo stupefacente è stato ritrovato all’interno del suo domicilio in via Aspetti, dove si era rifugiato dopo la fuga in bicicletta dal bar Jolly di via Vecellio, luogo in cui era stato intercettato dagli agenti. Sul tavolo della cucina vi erano inoltre una pipa in metallo, utilizzata per fumare la cocaina, e un piatto piano con all’interno una scheda telefonica per tagliarla e sniffarla. Oltre alla droga, in casa i poliziotti hanno rinvenuto un bilancino di precisione e sostanza da taglio di tipo mannitolo.
FORNITORI DELLA ZONA. In manette è finito Artan P., il terzo complice dei due connazionali arrestati la scorsa settimana in via Tiepolo, trovati in possesso di mezzo chilo di eroina e circa 30 grammi di cocaina, pronti a rifornire i venditori nordafricani della zona. Il 43enne, ritenuto un punto di riferimento per connazionali e magrebini dediti al piccolo spaccio, è stato portato in carcere su disposizione del pm euganeo Emma Ferrero, titolare delle indagini.
