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Cronaca Sacra Famiglia / Via Vittorio Veneto

Fabbrica abbandonata diventa il deposito degli spacciatori: 2 arresti

Gli agenti della squadra mobile hanno pedinato un tunisino 27enne fino all'ex Dialbrodo in via Vittorio Veneto a Padova, sorprendendolo con 12 grammi di eroina. Poco dopo è stato perquisito un secondo uomo

Due tunisini sono stati arrestati nel pomeriggio di martedì dalla squadra mobile della questura di Padova. Si tratta di Mohamed Ali S., di 27 anni, e di Kaled C., 35enne. Per entrambi l'accusa è detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio.

GLI ARRESTI. Il più giovane dei due è stato seguito dagli agenti in via Vittorio Veneto. L'uomo si è introdotto nella sede abbandonata della Dialbrodo, ed è salito al primo piano, iniziando a rovistare tra le erbacce, da cui è spuntato un involucro. All'interno, da una successiva perquisizione, sono stati rinvenuti 12 grammi di eroina. Il 27enne è stato dunque arrestato in flagranza di reato. Proprio mentre il primo veniva ammanettato, gli agenti hanno notato un secondo personaggio avvicinarsi ed entrare nello stesso edificio. Identificato e perquisito, l'uomo, già noto alle forze dell'ordine per precedenti di spaccio, è stato trovato in possesso di 10 confezioni con sei grammi di eroina.

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