
Baby pusher ai domiciliari: spacciava fuori dalle scuole e nei locali pubblici
Vendeva la droga a maggiorenni e minorenni indistintamente. Negli ultimi due anni si sarebbe reso protagonista di decine di situazioni di spaccio tra i comuni di San Pietro Viminario, Monselice, Conselve e Tribano
Nei guai è finito D.M., 19enne San Pietro Viminario. I carabinieri della stazione di Agna, sabato mattina, gli hanno notificato un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal tribunale di Rovigo. Secondo l'accusa, il ragazzo negli ultimi due anni si sarebbe reso protagonista di decine di situazioni di spaccio tra i comuni di San Pietro Viminario, Monselice, Conselve e Tribano.
LOCALI PUBBLICI E SCUOLE. Dalle indagini si è scoperto che il 19enne, nullafacente, aveva la possibilità di reperire principalmente cocaina, ma anche eroina, hashish e marijuana. Vendeva la droga a maggiorenni e minorenni indistintamente. I luoghi prescelti per lo spaccio erano locali pubblici della Bassa, ma anche nelle immediate vicinanze di istituti scolastici.