rotate-mobile
Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca

Droga, traffico hashish da Marocco Tra ingoiatori donna con 200 ovuli

Si tratta della prosecuzione di un'indagine avviata nel 2010 dai carabinieri della compagnia di Cittadella, che finora ha assicurato alla giustizia 30 persone e portato al sequestro di oltre 31 chili di stupefacente

Per 400 euro a viaggio ingoiavano 100 ovuli da 10 grammi l'uno, trasportando quindi per ogni tragitto un chilo di stupefacente: resina di hashish dal principio attivo elevatissimo. Ecco cos'erano disposti a fare i "corrieri" della droga scoperti nell'ambito dell'operazione eseguita dai carabinieri di Padova che mercoledì alle prime luci dell'alba hanno compiuto una nuova serie di arresti e perquisizioni di stranieri ed italiani nelle province di Padova, Modena, Ravenna, Treviso e Vicenza con l'obiettivo di sgominare un'associazione a delinquere attiva nel traffico internazionale di stupefacenti dal Marocco all'Italia. Fra gli ingoiatori anche una donna marocchina arrivata a contenere 200 ovuli.

I VERTICI DELL'ORGANIZZAZIONE. L'indagine, avviata già a febbraio 2010 dai militari dell'arma della compagnia di Cittadella ha consentito di assicurare alla giustizia 30 persone e sequestrare oltre 31 chilogrammi di hashish in ovuli e panetti oltre a 20mila euro in contanti. Tutto è cominciato con il pedinamento da parte dei militari di un marrocchino e un italiano residenti dell'Alta Padovana risultati poi a capo della fitta rete di traffici. Si tratta di Vanni S., italiano 39enne residente a Tombolo, che gestiva la distribuzione della droga, e Hicham E., marocchino 28enne che si occupava di reclutare gli ingoiatori. Per entrambi, al termine delle indagini, è scattato l'ordine di carcerazione che li ha raggiunti mentre si trovavano già in carcere - l'italiano in Spagna e lo straniero a Bologna - sempre per reati inerenti allo spaccio di stupefacenti.

SETTE ARRESTI. Oltre ai due uomini al vertice dell'organizzazione, mercoledì sono state arrestate a vario titolo altre cinque persone: Gianluca V. detto "testa grossa", 34enne di Pozzoleone, nel Vicentino, Luigi P., 39enne di Tezze sul Brenta, sempre in provincia di Vicenza, imprenditore artigiano a capo di una ditta di materie plastiche che gestiva l'organizzazione dello spaccio, e poi i tre marocchini Noureddine E., 25 anni, Hicham M., 39 anni e Youness F., 30 anni. A questi si aggiungono altre quattro persone attualmente ancora ricercate.

Operazione "Spritz" carabinieri


 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Droga, traffico hashish da Marocco Tra ingoiatori donna con 200 ovuli

PadovaOggi è in caricamento