Si masturba davanti a mamme e bimbi: a casa cumulo file sospetti
Perquisita l'abitazione di M.A., 46enne vicentino, denunciato ad inizio luglio per atti osceni al parco Brenta Viva di Fontaniva. Sequestrate una massiccia quantità di materiale informatico e una ventina di cellulari
Era stato fermato dagli agenti della polizia municipale ad inizio luglio, l'esibizionista che, davanti a mamme e bambini, turbò la quiete del parco Brenta Viva di Fontaniva, calandosi i pantaloni e mostrando e "adoperando" i genitali. Una scena inquietante, quanto lo è il ritrovamento, come riporta Il Gazzettino di Padova, di un ingente quantitativo di materiale informatico, all'interno della sua abitazione nel Vicentino, che - sarà la consulenza ad accertarlo - potrebbe contenere file pornografici, o, peggio, pedopornografici.
PERQUISIZIONE A CASA DELL'ESIBIZIONISTA. Quel giorno di inizio estate, gli agenti identificarono e denunciarono M.A., 46enne residente nel Vicentino. Su incarico del pubblico ministero Roberto Piccione, a seguito di quell'episodio è stata effettuata una perquisizione all'interno della residenza dell'uomo. Ad insospettire gli investigatori, una guantità spropositata di file sul computer e una ventina di telefoni cellulari. Tutto posto sotto sequestro, il materiale sarà affidato al consulente tecnico per gli accertamenti del caso.