Evasori totali per 75 milioni di euro I numeri del "sommerso" padovano
75 i "furbetti" smascherati dalla Guardia di Finanza nei primi otto mesi del 2013. In materia di lavoro nero 60 i casi contestati a 25 datori di lavoro, in più una marea di prodotti con false certificazioni CE
Sono in gran parte liberi professionisti del settore edilizio i 75 evasori totali scoperti dalla Guardia di Finanza Padovana nei primi otto mesi del 2013, per un totale di 75 milioni di euro sottratti al fisco. Geometri, architetti e ingegneri (ma non solo) scovati grazie ai controlli specifici sui modelli 770.
LAVORO NERO. In materia di "sommerso" sono 60 i lavoratori in nero contestati a 25 datori di lavori fra piccoli e medi imprenditori.
CONTRAFFAZIONE. Al maxi sequestro di 11.226.363 prodotti contraffatti importati dalla Cina, operato lo scorso luglio, nel bilancio provvisorio 2013 delle fiamme gialle padovane si aggiunge la scoperta di ulteriori 700 mila accessori falsamente certificati o insicuri. 73 le persone multate, fra queste 61 sono state deferite all'autorità giudiziaria.
FALSI POVERI. All'attività della Finanza si affianca quella degli enti locali, il Comune di Padova, sempre nel mese di luglio, ha incassato quasi 123mila euro smascherando numerosi "finti poveri", tra questi aveva destato clamore il caso di un padovano che pur dichiarando reddito zero possedeva una Maserati e una barca di lusso e quello di un altro "proletario del fisco" che aveva in realtà una Porsche e 6 immobili.
