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Cronaca Sacro Cuore

Sacro Cuore, crac di famiglia: buco da un milione di euro, farmacista patteggia

Un anno e 6 mesi con la condizionale la pena "concordata" per la titolare. Aveva ereditato una farmacia al Sacro Cuore già gravata di debiti

Si era ritrovata a gestire una farmacia di famiglia, gravata da una montagna di debiti. Nel tentativo di salvarla, ha dovuto rinunciare a molte proprietà immobiliari per ripianare il debito. Ma come riportano i quotidiani locali, non ci è riuscita. E si è ritrovata a dover fare i conti pure con un procedimento giudiziario.

I DEBITI A CLIENTI E CREDITORI.

Così è accaduto per una 55enne di Padova che, fino al 2014, gestiva una farmacia nel quartiere di Sacro Cuore a Padova. La donna si è ritrovata imputata di bancarotta fraudolenta con l'accusa di aver distratto 1.050.077,37 euro dalla cassa. Ditta dichiarata fallita dal tribunale di Padova con una sentenza pronunciata nel 2014. Ieri, per lei, il caso si è chiuso con il patteggiamento di un anno e sei mesi di carcere e la sospensione condizionale della pena. Secondo l'accusa avrebbe cercato di mettere da parte una cifra consistente sottraendo il denaro alle legittime richieste dei creditori, insinuatisi nella procedura fallimentare.

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