rotate-mobile
Cronaca

Festa della polizia, bilancio reati 2015: tutti in calo, tranne le violenze sessuali (+11%)

Giovedì mattina, la caserma Ilardi del II° reparto Mobile di Padova ha ospitato la cerimonia per la ricorrenza del 164° anniversario della fondazione della Polizia

Giovedì mattina, alla caserma Ilardi del II° reparto Mobile di Padova, si è svolta la cerimonia per la ricorrenza del 164° anniversario della fondazione della Polizia, alla presenza del prefetto di Padova Patrizia Impresa e delle massime autorità cittadine civili, militari e religiose, con la partecipazione di una rappresentanza del personale della polizia di Stato e della sezione Anps di Padova e delle rappresentanza sindacali. 

LA FESTA DELLA POLIZIA. Lo slogan scelto per festeggiare la celebrazione è "Esserci Sempre", per ribadire l’impegno costante degli uomini e delle donne della Polizia di Stato nel garantire la sicurezza attraverso il quotidiano contatto con i cittadini. Nella prima mattinata, gli onori ai caduti della Polizia di Stato, con la deposizione, da parte del Prefetto e del Questore Gianfranco Bernabei, di una corona d'alloro alla base della lapide commemorativa posta in piazza Palatucci davanti alla Questura. La commemorazione è proseguita nell’aula magna della caserma di via d’Acquapendente. Dopo la lettura dei messaggi inviati dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella, dal ministro dell’Interno Angelino Alfano e dal nuovo capo della polizia Franco Gabrielli, il questore ha preso la parola, tracciando un bilancio dell’anno appena trascorso.

BILANCIO 2015: REATI IN CALO. Il 2015 ha visto un decremento, in linea con i dati nazionali, di quasi tutte le tipologie di reato: -13% nel comune di Padova e -11% nella provincia. I furti sono diminuiti del 17% a Padova e del 14% in provincia; le rapine hanno registrato una contrazione dell’8% sia a Padova che in provincia; anche lo spaccio di droga è calato del 3% a Padova e del 4% in provincia, con il contestuale incremento dello stupefacente sequestrato; i delitti informatici, che sono stati in progressiva crescita negli anni precedenti, nel 2015 hanno registrato un -40% a Padova e un -28% in provincia; sono in crescita, invece, le violenze sessuali (spesso di tratta di maltrattamenti in famiglia o stalking): + 11% a Padova e +2% in provincia; raddoppiati fino al 104% i controlli su strada, con 405 persone arrestate e 2.287 denunciate a piede libero.

IMMIGRAZIONE. Sul fronte dell'accoglienza degli immigrati in città, dato che anche Padova è interessata da continui arrivi, il questore ha sottolineato come questo fenomeno non abbia visto in parallelo un incremento di microcriminalità e non si abbiano avuti riscontri negativi in ambito di sicurezza e ordine pubblico. Accoglienza, ma anche vigilanza e rispetto delle regole, ha precisato Bernabei, segnalando l'estromissione di chi non le rispetta con il dato di 183 espulsioni avvenute nel 2015.

UN CIPPO PER SANARICO. Il questore ha annunciato di aver discusso con il sindaco di Noventa Padova, Luigi Alessandro Bisato, circa il posizionamento di un cippo in memoria del tragico incidente avvenuto nelle acque del fiume Brenta durante le ricerche del cadavere di Isabella Noventa, costato la vita al poliziotto sommozzatore Rosario Sanarico.

AGENTE SALVA UNA DONNA IN STAZIONE. La cerimonia è proseguita con la consegna delle onorificenze e delle ricompense ai poliziotti che si sono distinti per particolari operazioni di polizia. In particolare, all’assistente capo Salvan Rocco è stato conferito l’encomio solenne, per aver salvato da morte sicura una donna che aveva deciso di togliersi la vita sotto un treno; encomio al vice questore aggiunto Giorgio Di Munno e al commissario capo Malvestuto Roberto, ai sovrintendenti Cocciuti Giampaolo e Bortignon Giuliano e agli assistenti capo Coppo Federico, Vesentini Marco, De Faveri Michele, Ippolito Marco, Menin Umberto, Mazzardis Enrico, Aiello Luca; agli assistenti capo Bernardi Paolo e Marsala Francesco la lode, per brillanti operazioni di polizia giudiziaria.

AGENTE IN VACANZA SVENTA UNA RAPINA. L’agente Luigi La Sorte, appartenente alla Sezione Volanti, invece, ha partecipato, tra gli ospiti d’onore alla cerimonia celebrativa che si è svolta mercoledì a Roma, perché, libero dal servizio, ha effettuato un intervento che ha comportato pericolo di vita: lo scorso 28 dicembre, mentre stava trascorrendo le ferie a Palermo, non ha esitato a sventare una rapina e ad arrestare due malviventi incappucciati e armati che avevano fatto irruzione in una gelateria.

L'INNO NAZIONALE A CHIUSURA DELLA FESTA DELLA POLIZIA: IL VIDEO

CITTADINO FA ARRESTARE DUE PUSHER. Il questore Bernabei ha, inoltre, consegnato un compiacimento ad uno dei numerosi cittadini che si sono prodigati per fornire un concreto aiuto alle forze di polizia. Infatti, lo scorso novembre, la pattuglia di volante riuscì ad intercettare e arrestare due pusher grazie alle preziose indicazioni fornite dal signor Guastella Matteo, che, dopo avere assistito ad un episodio di spaccio, chiamò il 113 e, rimanendo in costante contatto telefonico con l’operatore della centrale operativa, indicò gli spostamenti in auto dei malviventi .

AUTO STORICHE DELLA POLIZIA DI STATO. Al termine della commemorazione, un momento conviviale allietato da una band musicale composta da alcuni poliziotti e un'esposizione delle autovetture storiche della Polizia di Stato - un’Alfa Romeo Giulia 1600 Super risalente al 1974, un’Alfa Romeo Giulietta T.I 1300 del 1971 e una moto Guzzi Sidecar V7 del 1967 - e delle divise operative risalenti allo stesso periodo storico.

L'INNO NAZIONALE, IL VIDEO:

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Festa della polizia, bilancio reati 2015: tutti in calo, tranne le violenze sessuali (+11%)

PadovaOggi è in caricamento