Festini a luci rosse a base di cocaina nella "Padova bene": 3 arresti
In manette anche un avvocato, che portava alle serate la droga per consumarla anche con giovanissimi, seppur maggiorenni, con i quali poi c'erano rapporti omosessuali. Perquisita l'abitazione di un noto attore
Scandalo tra la “Padova bene” del mondo dei professionisti. Un giro di festini a luci rosse a base di cocaina nei quali si consumavano rapporti omosessuali con giovanissimi, seppure maggiorenni, è stato scoperto dalla squadra Mobile della polizia di Padova.
UN NOTO ATTORE. 3 i provvedimenti restrittivi, di cui uno nei confronti di un avvocato padovano, eseguiti dagli agenti su ordine del gip Mariella Fino a conclusione di un'indagine coordinata dal pm euganeo Benedetto Roberti della procura di Padova. Nel mirino anche un noto attore, al quale è stata perquisita l'abitazione.
L'AVVOCATO PADOVANO. Le indagini hanno portato alla luce un traffico di cocaina gestito dagli indagati ritenuti fornitori di cocaina per i festini che venivano organizzati, oltre che a Padova, a Roma e Milano. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, la droga veniva procurata da due nordafricani in contatto con il professionista padovano che a sua volta la portava alle feste. Numerosi gli acquirenti ed i partecipanti accertati dai poliziotti padovani.
