Poteva finire in tragedia, ma fortunatamente la vittima ha trovato la forza di reagire e scappare per mettersi in salvo, l'efferato agguato registrato nella notte tra lunedì e martedì, intorno all'1, tra le mura domestiche in via Marconi a Brugine.

MADRE ACCOLTELLATA, FIGLIO ARRESTATO. M.Z., 68 anni, si trovava sul proprio letto in camera quando è stata aggredita dal figlio convivente 48enne, V.B., armato di un coltello da cucina. L'uomo, che soffre di problemi psichici, è riuscito a colpire più volte con pugni in varie parti del corpo e a procurare dei tagli alle mani della madre, fuggita in strada per chiedere aiuto. Sul posto sono prontamente intervenuti i carabinieri del Norm della compagnia di Piove di Sacco che hanno trovato la donna fuori dall'abitazione in stato di agitazione. Trasportata al pronto soccorso per essere medicata delle ferite di arma da taglio, è stata giudicata guaribile con 15 giorni di prognosi. Un mese prima, il 14 dicembre scorso, si era recata nello stesso nosocomio per analoghi maltrattamenti subiti. Il figlio, rintracciato dai militari nelle vicinanze della casa, è stato riportato alla calma e accompagnato in caserma per gli accertamenti del caso. Dei fatti è stato informato il pm di turno che ha ordinato la custodia cautelare nei confronti dell'uomo, arrestato con l'accusa di maltrattamenti in famiglia, aggressione e accoltellamento.