rotate-mobile
Cronaca

Finti incidenti per truffare assicurazioni e malcapitati automobilisti: 24 arresti

Padova tra le province test per sperimentare il meccanismo fraudolento che ha fruttato oltre 10 milioni di euro. Vittime soprattutto donne sole in auto o anziani sopraffatti dai nigeriani che usavano, tra l'altro, frenare di colpo, provocando così un tamponamento voluto

Incidenti causati ad hoc per ottenere risarcimenti per danni fisici. Padova, assieme alle province di Treviso, Venezia, Vicenza e Rovigo, ha fatto da “laboratorio” per rodare il meccanismo – poi esportato nelle province di Trieste, Pordenone, Pesaro-Urbino, Bologna, Ferrara, Ravenna, Rimini, Forlì-Cesena e Lucca - messo a punto da un'organizzazione nigeriana specializzata in truffe alle assicurazioni.

L'INDAGINE. La banda è stata sgominata dalla polizia di Treviso che sta eseguendo dalle prime ore di oggi 24 arresti in tre regioni. Nell'operazione sono impegnati circa 200 agenti delle squadre mobili di Treviso, Venezia, Padova, Rovigo, Bologna, Pesaro-Urbino. L'indagine, iniziata tre anni fa, ha preso in esame incidenti stradali nel periodo 2005-2010 nei quali sono coinvolti gli indagati, ed è stato accertato che sono vittime quasi la totalità delle assicurazioni e l'ammontare degli indennizzi è di oltre 10 milioni di euro.
 
LA TECNICA. L'organizzazione faceva base tra il veneziano e il trevigiano ed erano cinque le “menti” a studiare le strategie per fare gli incidenti, garantendo di essere sempre da parte della ragione, facendo così ricadere la responsabilità su altri. Vittime erano soprattutto donne sole in auto o anziani sopraffatti dai nigeriani che usavano, tra l'altro, frenare di colpo, provocando così un tamponamento voluto e altre cose simili. In ospedale poi non andava un solo immigrato, ma spesso tre o quattro, tutti a lamentarsi del  subito.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Finti incidenti per truffare assicurazioni e malcapitati automobilisti: 24 arresti

PadovaOggi è in caricamento