Finto finanziere truffa 8 disoccupati promettendo l'arruolamento
La Guardia di Finanza di Padova ha denunciato il sedicente ispettore che fingeva di reclutare personale per "indagini speciali" spillando in cambio mille euro. Autore della truffa un 44enne infermiere veneziano, denunciato
Approfittava della disperazione delle persone disoccupate o con lavori saltuari disposte a tutto pur di vedere all'orizzonte un posto di lavoro. Diceva a queste ultime di essere un maresciallo della Guardia di Finanza di Padova e di aver ricevuto incarico di formare una squadra ad hoc di finanzieri padovani per indagini speciali.
L'INFERMIERE FINTO FINANZIERE. Una trappola congegnata fino al minimo dettaglio scoperta però dalle Fiamme gialle euganee che hanno interrotto la truffa che aveva già consentito a un infermiere veneziano di 44 anni di mietere 8 vittime - uomini con un'età compresa tra 32 e 50 anni - tutte alleggerite di circa mille euro a testa.
IL RAGGIRO. Operando all'interno di una struttura pubblica, l'infermiere aveva sottratto alcuni vecchi timbri ufficiali con i quali conferire alle sue carte una parvenza di legalità. Dopo aver sottoposto personalmente le sue vittime a dei test psico-attitudinali all'interno della propria auto, accompagnava gli “aspiranti” in un centro medico diagnostico, ignaro della truffa, per sottoporli ad alcune visite mediche preliminari.
LA DENUNCIA. L'infermiere è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Venezia per truffa, sostituzione di persona e utilizzo di timbri della pubblica amministrazione.
COME CI SI ARRUOLA, PER DAVVERO. La Guardia di Finanza effettua i propri arruolamenti con cadenza annuale e con bandi che vengono resi pubblici, acquisibili in rete sul sito istituzionale del Corpo, sulla Gazzetta Ufficiale o nei Comandi territoriali.
