rotate-mobile
Cronaca

Forconi in processione a Cittadella Croci in memoria suicidi per crisi

In 300 hanno sfilato domenica pomeriggio portando uno striscione recante la scritta: "Quanti morti ancora? Dov'è lo Stato?". Sotto accusa banche, Equitalia e politici giudicati responsabili delle morti per motivi economici

Un corteo silenzioso e composto quello che domenica pomeriggio ha sfilato fino in piazza Martiri del Grappa a Cittadella, portando 131 croci e lumini in memoria dei suicidi per la crisi registrati nel 2013. A sfilare, i manifestanti del Movimento 9 dicembre, partiti alle 17.30 dal centro commerciale Le Torri per poi arrivare al cuore della città murata con una processione accompagnata da una lunghissima bandiera tricolore.

BANCHE, TASSE E POLITICI SOTTO ACCUSA. Muniti di pettorine catarifrangenti, i partecipanti hanno percorso le vie del paese con uno striscione recante la scritta: "Quanti morti ancora? Dov'è lo Stato?". Una domanda forte che raccoglie tutta la rabbia e la drammaticità della catena di morti causate dai problemi economici che stritolano lavoratori e imprenditori in una spirale che non si arresta. Nel breve discorso tenuto dal portavoce dei forconi cittadellesi in piazza, sotto accusa banche, perdita del lavoro, tasse, Equitalia e politici, giudicati i "veri colpevoli" della morsa che attanaglia molti cittadini.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Forconi in processione a Cittadella Croci in memoria suicidi per crisi

PadovaOggi è in caricamento