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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Saonara

Fatture per operazioni inesistenti scoperte dalle fiamme gialle: sequestrati beni e conti per 145 mila euro

Un commerciante di scarpe e il titolare di un internet point erano complici: il secondo emetteva fatture false in favore del primo che così scaricava in sede di dichiarazione dei redditi

Sequestro di beni per oltre 145 mila euro. La guardia di finanza ha scoperto che un commerciante, con la complicità del titolare di un internet point, evadeva il fisco emettendo fatture per operazioni inesistenti.

La frode

Venerdì 22 ottobre è spiccato il decreto di sequestro preventivo da parte della Procura padovana ed eseguito dai finanzieri nei confronti di un uomo di origine cinese, titolare di una ditta individuale nel settore della fabbricazione di calzature a Saonara. Dalle indagini delle fiamme gialle è emerso un collegamento tra l’uomo e il titolare, anch’egli cinese, di un internet point. Tra i due c’era traccia di anomali rapporti commerciali per migliaia di euro e i finanzieri sono andati più a fondo. Hanno scoperto che il titolare dell’internet point ha emesso fatture per operazioni inesistenti per un imponibile di 660 mila euro, consentendo all’altro di evadere le imposte. L’accusa nei loro confronti è di emissione e utilizzo in dichiarazione di fatture per operazioni inesistenti.

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