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Cronaca Pozzonovo

"Pronti a costituirci parte civile" contro finti "km 0" ai mercati

Coldiretti Padova plaude all'indagine del corpo forestale che ha portato alla denuncia per frode di una agricoltore di Pozzonovo e ricorda l'attività di autocontrollo in tutti i mercati di "Campagna Amica"

In seguito agli sviluppi dell’operazione del corpo forestale che ha portato alla denuncia di un produttore agricolo sorpreso a vendere merce non di propria provenienza, Coldiretti Padova ribadisce la piena fiducia nell’attività di controllo da parte delle istituzioni preposte e conferma la linea della "tolleranza zero" nei confronti dei produttori che non rispettano le regole.

DANNO D'IMMAGINE. "Da anni Coldiretti applica un rigoroso sistema di autocontrollo nei confronti dei produttori che partecipano ai mercati di Campagna Amica. - spiegano i dirigenti di Coldiretti Padova e dell’Agrimercato delle Terre del Santo, che raccoglie gli agricoltori di Campagna Amica Coldiretti impegnati nella vendita diretta - Ben vengano dunque le indagini del corpo forestale dello stato, al quale va il nostro plauso e apprezzamento per il lavoro svolto e per l’aver sottolineato come la maggior parte dei produttori agiscano con correttezza. Da parte nostra garantiamo la massima disponibilità a collaborare per assicurare il pieno rispetto della legalità a tutela delle migliaia di consumatori che ogni giorno scelgono i mercati a km 0 e dei produttori che con correttezza propongono il frutto del loro lavoro. Per questo motivo ci riserviamo di costituirci parte civile rispetto a chi adotta un comportamento fraudolento che va contro la legge e le severe regole che abbiamo imposto nei nostri mercati e danneggia l’immagine della totalità dei produttori onesti".

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