Prelievi fraudolenti da carte di credito di sconosciuti per garantirsi un continuo budget per giochi e scommesse online. È l'illecito scoperto dai carabinieri di Cittadella a seguito della denuncia da parte di una donna di Fontaniva accortasi lo scorso mese di maggio, durante un acquisto, che la propria carta di credito ricaricabile era vuota. Dall’estratto conto si era accorta di un pagamento di 100 euro a favore della società Gi Lu.Pi. srl di Lecce, una società che gestisce l’attività di scommesse e gioco online per conto di un marchio di giochi online.

IL MECCANISMO FRAUDOLENTO E LA DENUNCIA. Dagli accertamenti compiuti dai militari dell'arma dell'Alta padovana è emerso che i due giovani, il 20enne S.T. e il 19enne R.G. entrambi residenti in provincia di Teramo, dopo aver aperto un conto in questa società, utilizzavano il denaro prelevato fraudolentemente dalle diverse carte di credito proprio da quel conto dal quale scommettevano e giocavano on line. In particolare è stato accertato che il primo fungeva da prestanome per l’apertura del conto mentre l’altro giocava materialmente. Entrambi sono stati denunciati a piede libero.