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Cronaca

Aumentano i furti in abitazione, ma i padovani non si tutelano: 1 su 2 non protegge la sua casa

I dati dell'ultima ricerca effettuata dall'Osservatorio di Sara Assicurazioni

I furti in casa sono sempre di più. Secondo gli ultimi rilevamenti Censis, nell’ultimo decennio si è registrato un incremento della criminalità in tutta Italia, in particolare per quanto riguarda i furti in appartamento. Insomma, in casa non solo non si può più stare tranquilli, ma pare sia uno dei luoghi meno sicuri dove stare. E i padovani lo sanno.

I DATI. Secondo i dati dell’ultima ricerca effettuata dall’Osservatorio di Sara Assicurazioni, la compagnia assicuratrice ufficiale dell’Automobile Club d’Italia, più di un padovano su due teme un’intrusione nella propria casa durante la notte, che possa provocare un furto (60%) o un’aggressione (58%). La minaccia che i padovani temono di più a seguito di un’intrusione in casa non è tanto il danno economico per la perdita di beni o oggetti preziosi (10%) o la perdita di beni affettivi (52%), quanto giustamente il rischio di subire un’aggressione, che mette in allarme ben il 71% degli intervistati.

FURTI TECNOLOGICI ANGOSCIANO I PADOVANI. Il dato curioso che emerge dalla ricerca è quanto l’era digitale stia spostando l’interesse dei padovani: se il furto di preziosi angoscia ancora il 25% degli intervistati, così come il furto di denaro (50%), tra i padovani sta acquistando sempre più importanza il furto di dispositivi tecnologici, come il cellulare o il pc (58%).

STRUMENTI DI DIFESA. Come si difendono gli abitanti della città veneta, invasa dai topi d’appartamento? Fortunatamente non con mezzi propri (solo il 4% ha dichiarato di volersi difendere da solo), ma principalmente rafforzando i dispositivi di sicurezza di porte e finestre (25%), o installando impianti d’allarme (15%). Il 6% crede che il sistema migliore sia stipulare una polizza che risarcisca i danni subiti mentre il 10% decide di affidarsi alla guardia di un cane.

MA UN PADOVANO SU DUE NON SI TUTELA. E il resto? Ancora troppo pochi hanno deciso di tutelarsi rispetto alla gravità della situazione: addirittura un padovano su 2 infatti (50%) ha ammesso di non aver provveduto ad adottare alcun metodo per proteggere la propria casa, lasciandola così in balìa di chi, magari nella notte, potrà intrufolarsi senza troppa fatica.

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