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Cronaca Piove di Sacco

Furti in azienda nelle province di Padova e Treviso: arrestati due predoni dell'Est Europa

I due sono stati bloccati nella giornata di lunedì. Le indagini hanno avuto inizio a seguito di un furto consumato la notte tra il 20 e il 21 giugno scorso, a Piove di Sacco dove erano state rubate numerose camicie e un furgone Iveco "Daily"

Nella giornata di lunedì i carabinieri della compagnia di Piove di Sacco, al termine di una complessa attività investigativa, hanno fermato e tratto in arresto due cittadini ucraini. Più di 150mila euro di merce rubata in pochi giorni, pronta a essere spedita in Ucraina.

GLI ARRESTATI. Sono finiti agli ai domiciliari S.I. di 29anni e V.O, di 44enni, entrambi incensurati e residenti a Padova. Le indagini hanno avuto inizio a seguito del furto consumato la notte tra il 20 e il 21 giugno a Piove di Sacco, alla ditta di produzione abbigliamento “Cross Point”, dove sono state rubate diverse camice destinate a marche di alta moda e un furgone Iveco Daily. Lunedì alle ore 3,30 circa il mezzo è stato notato sulla via Piovese a Sant’Angelo di Piove di Sacco nei pressi di due ditte  “Linea F. s.r.l.” ed “Elettromotor Service”. Nelle vicinanze era presente anche un secondo furgone, un Mercedes “Printer”.

Furti in azienda nel piovese

I FURGONI. I carabinieri, insospettiti hanno iniziato un servizio di osservazione. I due indagati sono stati visti forzare la recinzione delle ditte e provare entrare. Per impedire il furto, i carabinieri hanno prima intimato l’alt ai due ladri, bloccandoli poi dopo un breve inseguimento al buio, nei pressi dei due furgoni, dove avevano provato a rifugiarsi. Il Mercedes Printer, con targa polacca era regolarmente detenuto, mentre l’altro era stato rubato nella notte tra il 20 e il 21 giugno. Grazie alle telecamere di video sorveglianza i militari hanno trovato anche un terzo furgone, anche questo rubato, un Citroen Jumper, parcheggiato a Sant’Anna provente del furto commesso tra il 14 e il 16 giugno alla concessionaria Manzotti di Conegliano nel trevigiano.

IL BOTTINO. All’interno dei tre mezzi i carabinieri hanno rinvenuto una grossa quantità di merce rubata: 384 camice di varie marche per un valore di 30mila euro prese dalla Cross Point, un telaio, 26 ruote, 17 kit completi e 3 navigatori di biciclette mountain bike della Cannondale, del valore di 40mila euro sottratte a Conegliano il 12 luglio e un levigatore, flessibili e trapani per 4mila euro. Sono poi stati rinvenuti circa 1.590 pacchi di pasta, più scatole di fette biscottate e vino per 3mila euro. I generi alimentari servivano durante il traporto: se fossero stati fermati alla dogana, avrebbero coperto la merce rubata. Tutta il materiale è stata restituito ai proprietari. I due sono stati arrestati per furto aggravato e ricettazione e messi agli arresti domiciliari.

(Articolo in aggiornamento)

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