Serie di furti all'istituto superiore Einstein di Piove di Sacco: arrestata la bidella
Diverse sparizioni di denaro contante erano state segnalate ai carabinieri da parte del vice-preside della scuola. Le indagini hanno portato ad un'operatrice scolastica, colta sul fatto
Un'operatrice scolastica è stata arrestata, martedì, all'istituto superiore Einstein, in via Parini a Piove di Sacco. Le manette sono scattate al termine di un'indagine condotta dai carabinieri di Piove a seguito delle numerose denuce di furti subiti nel plesso scolastico da bidelli e insegnanti.
FURTI ALL'ISTITUTO EINSTEIN. Le sparizioni riguardavano sempre denaro contante, anche se non si parla di cifre cospicue. In un'occasione, sarebbero scomparsi anche i soldi destinati alle gite d'istruzione. I diversi episodi - ma potrebbero essercene stati altri - sono stati segnalati ai militari dal vicepreside dell'istituto, con cui si è deciso di organizzare dei servizi mirati, anche con l'installazione, negli armadietti degli operatori scolastici, di telecamere di videosorveglianza.
BIDELLA COLTA SUL FATTO. L'attività ha dato i suoi frutti alle 13 di martedì, quando le immagini hanno immortalato l'apertura di uno degli armadietti monitorati. Al loro arrivo, i carabinieri hanno sorpreso M.F., 55 anni, residente a Pontelongo, con le mani nel portafoglio di un collega - già derubato in passato - da cui aveva appena asportato 50 euro in contanti. L'armadietto in questione, vicino a quello della 55enne, aveva la serratura danneggiata ed è bastata una chiave per farla scattare.
INDAGINI SUGLI ALTRI FURTI. La donna, colta sul fatto, è stata arrestata per furto aggravato. Sono in corso ulteriori indagini per stabilire con certezza se la bidella sia responsabile anche degli altri furti - ancora da quantificare con precisione ma si parla di almeno 7-8 episodi - avvenuti all'interno della struttura. La bidella è stata posta ai domiciliari.
