Monselice, rubano rifiuti al centro di raccolta: dipendenti denunciati
Due fratelli sono stati deferiti per appropriazione indebita dopo essere stati scoperti con batterie usate per auto asportate dal giro di raccolta per conto della De Vizia. Perquisiti, a casa avevano altro materiale
Le indagini sono scattate quando, all'interno di una delle loro auto, è stato rinvenuto un paio di batterie usate per veicoli sottratto dal giro di raccolta porta a porta del servizio di riciclaggio rifiuti gestito dalla De Vizia per cui lavorano.
RIFIUTI A CASA PER RIVENDERLI. I carabinieri di Monselice, a seguito di perquisizioni domiciliari nelle abitazioni dei due dipendenti, una coppia di fratelli padovani residenti in paese di 48 e 49 anni, hanno ritrovato ulteriore materiale ferroso, un chilo di rame e 4 rubinetti in ottone, provenienti dallo stesso circuito di raccolta. Dalle indagini è stato appurato che i due fratelli sottraevano il materiale durante la fase di raccolta in strada senza portarlo al centro di raccolta per poi rivenderselo in proprio. Per entrambi i dipendenti "infedeli" è così scatta la denuncia per appropriazione indebita.
